Dunfermline, Scozia. La Vigilia di Natale.
Freya, la responsabile di uno dei reparti per le consegne del sito Amazing, pensa di trascorrerlo in solitudine con il gatto ma in totale tranquillità. Beh, in realtà, sarà tutt'altro che una serata tranquilla per lei e per Kyle, il bel ragazzo del liceo che le aveva preferito un'altra per il ballo di fine anno. Lui, alla guida di un Uber che le servirà per consegnare gli ultimi pacchi dimenticati in magazzino, sarà il suo compagno di dis(avventure). Ne vedranno davvero delle belle! E chissà magari questo regalo inaspettato non sarà niente male...
Ecco la trama della novella di Felicia Kingsley (o romanzo breve che dir si voglia) che vi terrà avvinti tra risate e colpi di scena per qualche oretta. Si intitola Il mio regalo inaspettato ed è edito da Newton Compton.
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| Prezzo cartaceo 9,90€/ prezzo Ebook 4,99€ per un totale di 118 pagine. |
Trasferisco i pacchi dal furgone fuori servizio a un altro e parto. Come giro le chiavi nel quadro, dall’autoradio attacca Feliz Navidad.
Cerco di zittirla in ogni modo, mi serve tutta la concentrazione che ho, ma lei non vuole saperne di tacere, così mi arrendo al ritornello che riempie l’abitacolo: «I wanna wish you a merry Christmas, I wanna wish you a merry Christmas», e do tutto gas. Per stasera, sarò Santa Freya. Solo un po’ esaurita.
Tutto ha inizio così con una disperata protagonista in cerca della promozione per la quale farebbe di tutto anche nella notte di Natale. La immaginiamo al volante di un furgone per le consegne a cantare a squarciagola per stamperare il nervosismo e l'ansia da "ho poco tempo, devo fare in fretta!". Consegnare venti pacchi non è mica una passeggiata!
Contemporaneamente, dopo il suo incontro con Kyle, veniamo a conoscenza di alcuni eventi del passato di Freya che ci permettono di capire perché sia così delusa dagli uomini. Kyle, come dicevamo, le ha dato buca al liceo per un'altra e poi il suo fidanzato l'ha lasciata prima ancora che potesse raggiungere l'altare.
«Ad aprile io e il mio fidanzato, oggi ex, pianificavamo il nostro matrimonio per metà dicembre, così da farlo coincidere con le sue ferie. [...] Peccato che neanche una settimana dopo mi ha detto che non si sentiva pronto, che non sapeva se io fossi la persona con cui voleva passare il resto della vita, ha fatto le valigie e se n’è andato».
«Mamma ho perso lo sposo».
«Se è una battuta non fa ridere».
«Non fa ridere te. [...]».
Beh chi potrebbe biasimarla a questo punto?
Eppure anche la situazione più triste e deprimente diventa motivo per la Kingsley per giocare con le battute e i doppi sensi rendendo il tutto più leggero e divertente.
«E così è Natale, spero che tu ti stia divertendo, con le persone più care e vicine…». No, John, ringrazio te e Yoko Ono per il pensiero ma non mi sto divertendo affatto, e non sono neanche con le persone a me care. Quello più vicino a me in questo momento è un mio ex amore adolescenziale che fa colazione con pane e doppi sensi.
Questo Natale è brutto ma in qualche modo la sua presenza non lo sta rendendo uno schifo totale
Ecco allora cosa ci ha voluto regalare l'autrice per Natale: una storia per dirci che nonostante tutto questo Natale non farà mai così schifo finché avremo qualcuno al nostro fianco a farci compagnia! Se poi affrontiamo i momenti peggiori con un buon libro che ci fa sorridere, beh tanto meglio!
La Kingsley non delude mai insomma!
Leggetelo, perché ad ogni capitolo saprà sorprendervi e trascinarvi in un vortice di risate!
Eccovi qui tutti gli altri romanzi della stessa autrice che abbiamo recensito in passato:
Appuntamento in terrazzo (novella)
