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Ciak! Ti amo! di Belle Landa - recensione

15:47

 In un attimo cambia tutto, è appoggiato al mio corpo. Il cuore batte all'impazzata e lui è così rapido ad appoggiare le labbra alle mie che mi sorprende. Si intrufola, trova la mia lingua e quella maledetta lo asseconda. Mi tiene ferma con una mano sulla vita e l’altra appoggiata sulla mia guancia. 
Due folli secondi, poi mi ritraggo, gli mollo uno schiaffo che lui pronto blocca e allora lo spingo via. «Non azzardarti mai più!» 

Audrey e Raffaello appartengono allo stesso mondo fatto di luci e palcoscenici seppure in misure differenti. Lui è un attore all'apice della carriera, lei ancora tentenna nel farsi strada verso il successo. Una collaborazione tra i due sembra però la carta giusta da giocare perché Raffaello conquisti il suo tanto agognato Oscar e Audrey faccia valere il suo talento. E così sul set di un remake di Pretty Woman le loro forti personalità si scontrano e si attraggono in una danza di amore-odio a cui non possono sottrarsi.

Ecco la trama del nuovo romanzo di Belle Landa, Ciak! Ti amo!

Prezzo cartaceo 12,99€/ Prezzo Ebook 0,99€ per un totale di 330 pagine.

Audrey ha un sogno ed è quello di sfondare a Hollywood: un sogno difficile, costellato da mille porte in faccia e provini andati male. Ma la tenacia e il talento prima o poi dovranno essere notati da qualcuno, no? Forse però un pizzico di fortuna, che accompagna il suo carattere guerriero, le aprirà la giusta strada.

Ego smisurato, carattere irritabile. [...] talentuoso e ovviamente bellissimo. E lui è Raffaello o quello che almeno lui pensa di se stesso. Esuberante e pieno di sé non potrà che sminuire da subito la "novellina" che si trova davanti per cui non sarà disposto a mettersi al suo livello. L'attrazione è chiara, in fondo Audrey è davvero una bella donna, ma basterà ad uno come lui che di donne ne ha avute anche troppe?

Sono trascorsi diversi giorni dal provino. Quel provino in cui qualcosa è cambiato. Non parlo solo della possibilità eccezionale di poter girare un vero film. Essere entrata in contatto con Raffaello Bonaventura mi ha scossa. Un attore del suo calibro che recita con una matricola. E me la sono cavata alla grande. Davvero, non sono la fan di me stessa, anzi, sono la peggior critica. E se dico che sono andata bene è così. E poi… l’energia che si è sprigionata. Succede sempre così quando due attori trovano l’alchimia giusta? Oppure c’era vera attrazione? 

Beh la risposta è sì e non solo. Raffaello si farà prendere fin troppo da questa donna, non solo bella, ma anche intelligente, piena di vita e di carisma. Evitare la reciproca attrazione allora sarà davvero possibile?

Per di più nel momento in cui inizieranno a capirsi, a conoscersi meglio e ad affrontare l'uno i problemi familiari dell'altra, la strada verso l'amore sarà inevitabile.

«Io sarò Jack e tu il suo amico sfigato, quello che muore spiaccicato appena la nave inizia a inabissarsi. E grido la frase storica, mentre solchiamo l’Atlantico con il Titanic!»
[...] Occhi avanti, petto in fuori. Cazzo, devo togliere lo sguardo subito, perché mi sto eccitando. E mentre sto ancora cercando di non fissarle le tette, lei si mette a gridare cogliendomi impreparato. «Yuuuhuuuuuuuuuuu!!!» mi dà una botta al braccio per fare altrettanto. 
«Yuuhhhuuuuuuuuu!!!» replico anch’io. [...] 
«Yuuhhuuuuuuuuu!!!» grida Audrey ancora più forte galvanizzata dall’attenzione del suo pubblico.
È un animale da palcoscenico, si vede da come si è trasformata. 
Non è più Audrey Wallace. È Jack Dawson ora, solo con un gran bel paio di tette. 
Raffaello, calmati! 
Ricambio il suo urlo e poi attendo la battuta più famosa del film. 
«Sono il re del mondo!!!» grida lei con diversi urli alternati col sottoscritto, infine fa ancora un passo più in alto, allarga le braccia e si lascia sferzare dal vento fresco della sera.

Uno degli aspetti che ci ha davvero colpito nel romanzo è che al di là della cura per la
caratterizzazione dei personaggi, si nota una notevole premura nelle descrizioni dell'ambiente in cui i protagonisti vivono. Il mondo del cinema non è un sottofondo sbiadito, anzi! Ha proprio un posto tutto suo nella narrazione, tra festival e premiazioni di cui tutti abbiamo sentito dire ma che proprio in questo libro risultano più chiari. Accanto a questo l'accurata analisi dell'abbigliamento di Audrey, soprattutto, ma anche di Raffaello, è eccezionale.
Vogliamo darvi qualche indicazione.


Glamour e moda nel mondo del cinema

Gli abiti indossati da Audrey sono tutti abiti esistenti a cui la scrittrice si è ispirata per far "brillare" la sua protagonista (le immagine provengono tutte dal web).

1. Ci troviamo a Los Angeles, a Gennaio 2019, durante i Golden Globe e Audrey indossa un abito davvero sensazionale.

Di sicuro è un Dior, ne riconosco il taglio. È dorato, con una leggera gonna in tulle, ha un corpetto che mette in risalto le sue forme eleganti e non volgari, le spalle scoperte. Su tutto il bustino vi sono stelle ricamate. Ci sono anche laccetti legati sulle braccia che finiscono con altrettante stelline leggere.




2. Los Angeles, Febbraio 2020. Ãˆ la notte degli Oscar. Audrey indossa un abito straordinario perché quando l'arte incontra la moda non si può restarne indifferenti!

Dior in edizione limitata di Raf Simons ispirato ai pittori impressionisti







3. Al Vanity fair party la nostra protagonista ha lascianto Raffaello senza parole. Eh beh come dargli torto dato l'effetto vedo/non vedo!

Questa volta Audrey ha osato di più con un abito tutto trasparenze, vedo non vedo, bianco e ricamato. Le spalline ampie lasciano comunque scoperta la schiena candida che fa venire quasi voglia di accarezzarla. 






4. Los Angeles, Maggio 2019. Ãˆ al Met Gala, però, che Audrey indossa l'abito più bello e inaspettato trasformandosi in una Cenerentola moderna. All'apparenza è un semplice abito con ampia gonna a ruota, in tutto e per tutto come l'abito nuziale della principessa Disney. Ma basta un click per trasformarlo in un tripudio di luci che lasciano che brilli al buio. Beh wow!

Passo al di là della tenda e mi blocco. Chiudo e riapro gli occhi due volte per esser certa di aver visto bene. Di fronte a me c’è un abito incredibile, azzurro chiarissimo, vaporoso con scollo a cuore. «Ci siamo ispirati a una moderna Cenerentola. Da quanto abbiamo capito sarà il tuo primo ballo con il Principe Azzurro…» e così dicendo ammicca. Eccola, tutti lo sanno. Le mostro un sorriso tirato e la ringrazio, questo abito è splendido, non ci sono altre parole per definirlo. 







Vi abbiamo incuriosito anche solo un po'? Beh speriamo di sì, perché secondo noi potrebbe essere proprio la lettura che fa per voi in questo periodo.
Non ci resta che ringraziare l'autrice per aver scelto di collaborare ancora con noi: abbiamo letto e recensito positivamente il suo primo romanzo (Amore e Popcorn), ma troviamo questo ancor più maturo nella scrittura e nella struttura del racconto. Continua così, noi ti sosterremo!


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