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Perfetti come noi di Tijan (Always Publishing Editore) - recensione

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«Non smetti di amare qualcuno solo perché ti ha dimenticata». 

Charlie ha solo ventisette anni ma porta con sé un bagaglio emotivo pesante da quando ha lasciato "la sua anima gemella". A volte sembra quasi un guscio vuoto pronto a riempirsi soltanto di lacrime se si lascia andare ai ricordi.
Reese è il giocatore di basket del NBA che lei ha sempre ammirato da uno schermo e di cui è una fan sfegatata. Quando se lo ritrova al campo estivo, in cui lavorerà per un breve periodo, le sembrerà un sogno.
Contro ogni sua aspettiva si troverà a instaurare con lui una "strana amicizia" che si rivelerà un'ancora di salvataggio per entrambi.
Che il loro legame possa diventare qualcosa di più e riuscire a "salvare" entrambi dai propri problemi?
 
Questo è il nuovo romanzo di Tijan, intitolato Perfetti come noi ed edito da Always Publishing.
 

Prezzo cartaceo 14,90€/ Prezzo eBook 4,99€ per un totale di circa 400 pagine.

 Chi è Charlie?
 
Una giovane donna che non riesce ad affrontare il suo passato, un passato ricco di momenti straordinari e altri terribili vissuti al fianco di un uomo che ha dovuto abbandonare.
Ha semplicemente conservato in un angolo buio della mente questi ricordi, per poter continuare a vivere, perché non riesce a trovare il modo di affrontarli.
A volte sembra davvero un guscio vuoto, lo è diventata per difendersi. Altre volte, invece, maschera il suo dolore dietro a domande senza senso, buttate lì a caso solo per farsi credere "pazza" e non rispondere a domande scomode.

Le sentii arrivare. Altre. Stavano per esplodermi in bocca. 
Eee... eccole!
«Se qualcuno ti giurasse di dire la verità, quale domanda gli faresti?»
Mi piegai ancora di più su me stessa, appoggiando la fronte sul bancone, eppure uscì un'altra domanda. Appena mormorata. «Parolaccia preferita da dire durante il sesso? O in una gita in bicicletta? O durante il sesso in bicicletta?»
 
Cosa avrà vissuto per arrivare a tanto?
 
Chi è Reese?
 
Lui è una star del basket, acclamato da tutti e apparentemente sexy, sicuro di sé e forte. Charlie imparerà a conoscere l'uomo dietro la star, poco a poco, scoprendo che dietro a tanta fama c'è molto di più. Reese è un uomo che ama senza limiti, che protegge chi può con tutte le sue forze...
 
«Va' a casa. Va' a dormire» disse, posando la mano sulla portiera. «Quando hai parcheggiato scrivimi un messaggio, e scrivine un altro quando sei a casa. Fammi contento. Sono un amico. Posso preoccuparmi per te.»
 
...eppure c'è una persona che non riesce ad aiutare. E questo lo turba davvero molto.
 
Un'amicizia (im)perfetta 
 
Come fa una donna qualunque a diventare amica di una star del NBA?
Facile! A volte lo ignora, altre volte butta fuori una serie di domande imbarazzanti e insensate con le quali spiazzarlo. 
 
E ignorare un giocatore per il quale, se l'avessi incontrato faccia a faccia, probabilmente me la sarei fatta addosso. Non riuscivo a comportarmi in modo razionale sapendo che poteva trovarsi a pochi metri da me, perciò avevo rinchiuso la consapevolezza della sua presenza in quel posto speciale del mio cervello.
 
È davvero così che accade: il loro primo incontro si potrebbe definire un vero disastro. Charlie tira fuori delle domande del tutto casuali e imbarazzanti proprio di fronte a lui. Eppure è proprio il motivo che spinge Reese a incuriosirsi, a voler conoscere questa ragazza così strana che a quanto pare non ha intenzione di stalkerizzarlo e approfittare della sua fama come tutte le altre.
 
L'amore? Un canestro perfetto!

E così, giorno dopo giorno, circostanza dopo circostanza, Charlie e Reese si ritrovano in questa "relazione" che sembra somigliare all'amicizia, ma che presto si trasformerà in qualcosa di più.
Tra loro c'è sintonia, comprensione, sostegno.  
 
Qualunque fosse la natura dell'amicizia tra me e Reese, io ne avevo bisogno. Lui non mi costringeva a parlare di Damian. Non mi sentivo in dovere di scusarmi per aver rinnegato anni di amicizia, né di mettere a nudo i miei pensieri dimostrandogli quanto fossi ancora sconvolta, sofferente e lontana dallo stare bene.
A lui non dovevo spiegare un bel niente, ed era per quello che mi piaceva. Cioè, per quello e per tutto ciò che era scontato: le sue straordinarie abilità con la palla da basket.
 
Lei ama il basket, lui ne ha fatto la sua vita. Che il loro sia un canestro perfetto?
 
«Qual è la verità?» 
Lui fece un sorrisetto e quell'espressione lo trasformò da sexy a mooolto sexy. «Che sei una specie di fastidioso moscerino che per qualche motivo ha iniziato a piacermi.» Inarcò un sopracciglio. «Che te ne pare come verità?
 
Titolo e stile
 
Non conoscevamo la scrittrice prima di leggere questo suo romanzo, ma ne siamo rimaste piacevolmente sorprese: nonostante all'inizio la protagonista ci apparisse davvero strana e fuori luogo, abbiamo imparato a capirla pagina dopo pagina. Quanto allo stile, invece, ci ha catturate da subito: scorrevole e mai noioso. 
Abbiamo storto un po' il naso soltanto per il titolo del romanzo: la traduzione italiana, per quanto attiri l'attenzione degli amanti del genere rosa, a nostro parere non rispecchia l'anima del romanzo. Il titolo originale, invece, "Teardrop Shot", ci sembra calzare molto di più poichè ha a che vedere con un termine tecnico legato al basket, usato in questo caso come riferimento all'amore tra i protagonisti. Naturalmente è difficile comprenderlo a chi non è esperto di questa professione e sotto questo aspetto il titolo molto generico, scelto per la traduzione italiana, è certamente più comprensibile.

In ogni caso la Tijan è stata una bella scoperta. Quindi se ami una storia d'amore "friend to lovers", con un bel po' di spicy, ma anche ricca di momenti strazianti e pieni di lacrime, questo è il libro che stai cercando per la tua prossima lettura!

A noi non resta che ringraziare Always Publishing per averci regalato una copia per la collaborazione e averci, così, permesso di dire la nostra.
A presto e buone letture!

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