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La via del miele di Cristina Caboni (Garzanti editore) - recensione

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Leggere un romanzo di Cristina Caboni è come vivere un'esperienza: puoi partecipare a degustazioni, immergerti nella natura, sentire profumi oggi quasi dimenticati e riempirti gli occhi di bellezza come in vacanza.
Ecco, dunque, cosa accadrà se deciderai di leggere La via del miele, edito da Garzanti.
Ti troverai al fianco di Alice, una donna francese con radici italiane. Una donna che deve affrontare uno dei dolori più grandi della vita, la perdita di una persona cara. Le farai compagnia nel difficile percorso per ritrovare la strada da percorrere, soprattutto con la piccola Amélie a cui badare. È la figlia di sua sorella, una bambina di cui Alice non sapeva nulla, concepita da Emma durante il suo viaggio in Sardegna.
Che la terra natia della nonna sia il luogo in cui trovare tutte le risposte che le servono? 
  
Prezzo cartaceo 18,60€/ Prezzo eBook 9,99€ per un totale di circa 300 pagine.

Il dolore della perdita

Come si affronta la vita dopo aver perso una sorella? Alice smarrisce la via, non sa più cosa fare per se stessa, con la piccola nipotina appena conosciuta e con una relazione e un lavoro che sembrano solo stringere il suo cuore in una morsa.
 
Troppe emozioni, troppe cose da gestire. Troppo controllo. Il peso era tutto sulle spalle irrigidite, sul respiro sempre più rapido.
 
Quando le emozioni sembrano soffocarla e anche la bella capitale francese sembra starle stretta, forse l'unica via da seguire è quella delle api. Alice ha imparato a conoscerle grazie a sua nonna, ma adesso anche loro hanno lasciato i tetti di Parigi. 
 
Le api, vere protagoniste della storia
 
Tornare all'isola della nonna, la Sardegna, sembra essere l'idea migliore: lì Alice spera di trovare il padre della piccola Amélie e magari anche la strada che sembra aver smarrito.
Qui ritrova, innazitutto, le api e il miele che esse producono: un nettare che solo leggerne la descrizione è di per sé un'esperienza sensoriale. Si può quasi sentire il suo sapore dolce sulla lingua. 
Per non parlare della "magia" delle api che "parlano" e danzano intorno a chi è disposto ad ascoltarle. Sembra quasi di vederle e sentirne il ronzio. Sono loro le vere protagoniste della storia!
 
 «[...] Allora dicevo che su quest'isola qualcuno, non si sa bene chi perché non si sono ancora messi d'accordo, ha costruito alte torri di pietra. È davvero un bel posto. Io non l'ho visto di persona, ma mia nonna Mallena, la tua bisnonna sarda, diceva che era il più bel posto del mondo. [...] Mi ha insegnato a parlare con le api, sai? Mi ha spiegato come ascoltare i loro messaggi, perché, mia piccola Amélie, fin dai tempi più antichi erano considerate messaggere di importanti notizie. E lo erano, lo erano sempre state. [...] Comunque, in questo posto il vento del mare racconta le storie di api dorate che producono un miele speciale. Il miele è qualcosa di unico, non c'è nulla al mondo che gli somigli. [...] E come un profumo, cambia. Allo stesso modo, mentre lo assaggi, si scioglie sulla lingua e ti porta dove le api hanno raccolto il nettare dei fiori. Tra i petali. [...]»
 
Le parole della Caboni sono un vero e proprio invito a comprendere questi piccoli esserini, così importanti per noi esseri umani ma poco compresi da parte nostra. Spesso ne abbiamo soltanto paura e, con ignoranza, tentiamo di ucciderle. Da esperta apicultrice, dunque, l'autrice ci accompagna nel corso della lettura per insegnarci ad amarle: ogni capitolo è, peraltro, introdotto da brevi informazioni sul mondo delle api e del miele.
 
Ritornare alle radici
 
Il romanzo della Caboni ci porta nella sua terra, un'isola che ci affascina da sempre. Il suo amore per il miele, la terra, la natura, la famiglia traspare da ogni singola frase del romanzo.
Peraltro lo stile narrativo leggero e dolce accompagna il lettore fino alla fine senza stancare, senza appesantire anche quando le tematiche si fanno più dure.
Noi amiamo lo stile di Cristina Caboni, motivo per cui non riusciamo a non innamorarci di ogni sua storia.
 
Non ci resta, allora, che ringraziare lei e la casa editrice per averci regalato una copia del romanzo e averci consentito di scrivere, così, questa recensione.
 
Se volete recuperare tutti i romanzi dell'autrice vi lasciamo la lista completa:
 
 
Il sentiero dei profumi
La custode del miele e delle api
Il giardino dei fiori segreti
La rilegatrice di storie perdute
La stanza della tessitrice
La casa degli specchi (incontro con l'autrice e recensione)
Il profumo sa chi sei
La ragazza dei colori

Buone letture!

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