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Sotto le stesse nuvole, accade che ti innamori di Alice Talarico (PubMe Editore) - recensione

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Quando sei la ragazza più solare del paese e ti tocca convivere con un solitario "lupo di mare" per parecchie settimane, l'unico scopo della vita diventa quello di farlo sorridere e farlo tornare a vivere a pieno la sua vita.
Lei è Olivia Doria, Olly per gli amici, lui è Zeno Bacigalupo. Lei è la proprietaria di un negozietto di oggetti vintage, lui un insegnante di surf. 
Lei gli insegnerà cosa si prova a stare su una nuvola rosa, a godere di un sorriso per migliorare la propria giornata, a prendersi cura di sé e poi degli altri.

E se da un iniziale scontro nasce una bella amicizia, da lì all'amore il passo è breve.

Parliamo di Sotto le stesse nuvole, accade che ti innamori di Alice Talarico edito da PubMe Editore.

Prezzo cartaceo 18€/Prezzo eBook 3,99€ per un totale di circa 400 pagine.

Un inno alla Liguria
 
Prima ancora del rapporto tra i due protagonisti, ad emergere è l'amore dell'autrice e dei suoi personaggi per Genova, tutti i suoi borghi marinari e la regione tutta. La città è presente in ogni angolo della storia, pronta a fare capolino per fare da dolce e accogliente scenario alle vicende di Olly e Zeno.
 
Passeggio tra le crêuze con tranquillità e a un certo punto mi fermo in una delle angolazioni che amo di più. Tra due casette colorate c'è un muretto che affaccia proprio sul mare, che ora è agitato. Le onde piroettano armoniose come una danza elegante e il tramonto, be', il tramonto è speciale. La luce del sole fiacco che si sta allontanando per lasciare spazio alla luna si riflette sul mare dipingendolo di rosa. Le onde perseverano in un moto continuo e lo scroscio dell'acqua mi trasmette un forte senso di quiete.
 
Chi è Zeno
 
Tutti lo definiscono un "lupo di mare", non solo per il suo amore incondizionato verso le onde ma anche per il suo carattere schivo e restio a qualunque relazione.
Ma Zeno non è sempre stato così, la precedente esperienza d'amore lo ha cambiato e lo ha spinto a chiudersi in sé stesso.

Non sono sempre stato così, lo sono diventato col tempo. La vita non è stata del tutto generosa con me. Ora riesco a lasciarmi andare molto difficilmente nei rapporti con gli altri, le scottature bruciano ancora sulla mia pelle, come quando ci si brucia sotto il sole di luglio.

Eppure continua a sentire scorrere dentro di sé l'attrazione per quello sport che è tutta la sua vita: se solo si lasciasse andare, scoprirebbe che può ancora fargli battere il cuore come un tempo.

So cosa si prova quando ci si avvicina a questo sport per la prima volta; quando tocchi le onde con la tavola e percepisci quelle sensazioni uniche, quasi indescrivibili, non torni più indietro... e vivi di mare.

Chi è Olly
 
Olivia è come una caramella colorata, una donna che non si lascia abbattere da nulla e vive la vita con un'allegria senza pari. Sembra quasi impossibile che esista una persona così, al punto che Zeno ne resterà sorpreso sin dall'inizio.
Olivia indossa abiti colorati, ama il rosa in ogni sua sfumatura e pensa che due caramelle al giorno possano risolvere ogni problema. Eppure ascolta musica rock che sembra stonare con tutto questo. 
 
È una tipa davvero stramba, ma ha il sorprendente potere di mettermi di buonumore. Ci ho fatto caso anche ieri sera quando con gentilezza mi ha preparato quel semplice piatto di pasta al pesto. Ha un modo di fare sopra alle righe, direi piuttosto esasperante, si, e allo stesso tempo divertente.

Da amici di risate ad amici intimi
 
Olly e Zeno sperimentano in modi sempre diversi la loro conoscenza: incontri sul tetto, cene seduti allo stesso tavolo, lezioni di surf, condivisione di caramelle e dolci preparati in casa, lotta con cuscini e... con la vernice. Insomma chi più ne ha più ne metta. Da qui nasce la loro amicizia e la necessità reciproca di darsi sempre una mano nel momento del bisogno.
Eppure i sorrisi, gli abbracci, i momenti intimi si moltiplicano sempre più fino a maturare sentimenti difficili da nascondere.
 
«Grazie» mima con la bocca. Con quella bocca...
Gli sorrido dolcemente.
Vorrei dirgli: non c'è di che, anzi, se ogni volta che ti aiuto a risolvere un problema sorridi in questo modo, allora cercherò di darti una mano più spesso.

A volte invidio un po' la leggerezza e la spensieratezza con cui prende la vita Olivia. Forse, prima o poi, ci riuscirò di nuovo anche io. È solo che tuttora mi sento cosi dannatamente deluso e ferito, e anche se è passato del tempo, porto ancora dentro gli strascichi di un rapporto andato male.
Ricominciare a ricevere amore mi incute paura e pensare di donarne me ne mette ancora di più. Paura di essere ferito e di ferire a mia volta, per la mancata fiducia negli altri e in me stesso.
 
Lo stile
 
Abbiamo conosciuto l'autrice con questo romanzo e dobbiamo ammettere che la sua storia è davvero ben ideata: il rapporto dei personaggi, l'ambientazione (che è il punto forte della narrazione), il background dei protagonisti e la loro maturazione.
Come appunto, però, dobbiamo sottolineare che in alcuni momenti la narrazione ci è sembrata "fin troppo scorrevole e dialogata" e, viceversa, in altri un po' troppo riflessiva. 
Ma la cosa che, come sempre, ci fa sempre storcere il naso è l'innamoramento e la richiesta di matrimonio affrettati: sappiamo che in amore tutto è lecito ed esiste il colpo di fulmine, però non riusciamo ad amarlo particolarmente nei romanzi. Tutto qui.
 
Di certo vogliamo ringraziare Alice per questa collaborazione, per la fiducia nei nostri confronti e per averci letteralmente fatto innamorare della sua terra!

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