Libri

Sacro romano impero. La principessa di Charolles di Marina Colacchi Simone - recensione

15:18

Chi ama la Storia e anche chi ha amato la serie tv "I medici" sa bene quanto sia stato importante Lorenzo il Magnifico per la storia del nostro paese.
Ma cosa accadde alla sua morte? 
La scena politica viene popolata da nuove "figure" tra cui emerge quella di Carlo di Gand, un diciassettenne legato a diverse famiglie europee il quale si trova a presiedere il trono di Spagna e il Sacro Romano Impero.
Al suo fianco la bella e forte principessa di Charolles, Hippolyte: la sua origine borgognona le consente di stringere una forte amicizia con il giovane erede al trono. Benché non siano destinati a restare insieme, il loro legame sarà fondamentale in diverse occasioni.

Rapimenti, scontri, trame politiche, amori assoluti e molto altro raggiungeranno l'apice nel tremendo episodio del Sacco di Roma ad opera dei Lanzichenecchi.
Marina Colacchi Simone torna, dunque, con un'altra avventura tra storia e romanzo con il suo Sacro romano impero. La principessa di Charolles.
 
 
Prezzo cartaceo 19€/ Prezzo eBook 3,99€ per un totale di circa 470 pagine. 
 
Le vicende
 
All'interno del romanzo il lettore segue diverse vicende, diversi personaggi in nazioni diverse. Le vicende politiche stanno al centro dell'attenzione e riguardano gli stati europei e il Vaticano.
Sono gli anni di Martin Lutero e la sua riforma, anni in cui la Chiesa subisce un duro colpo a causa di un uomo che riesce a conquistare la fiducia delle folle; sono gli anni dell'avanzata ottomana, dell'avversione del re di Francia verso la Spagna; gli anni che porteranno al terribile Sacco di Roma.
Carlo dovrà affrontare tutto questo. Ma non potrà farlo da solo... 
 
Un amore impossibile
 
Di amori impossibili ne sono esistiti tantissimi nel corso della storia: relazioni finite prima di poter sbocciare totalmente a causa di regole sociali e imposizioni difficili da sradicare.
Nel romanzo Carlo è innamorato, sin dalla giovane età, della bella Hippolyte (personaggio inventato dall'autrice) dalla quale è ricambiato.
Peccato che lui sarà re e imperatore e non può permettersi di sposarsi per amore, eppure non cederà immediatamente a questo destino.
 
Nel frattempo i due giovani si erano innamorati perdutamente l'uno dell'altra e amoreggiavano impassibili nei giardini ducali che fossero quelli del Prinsenhof di Gand, del Palazzo di Malines o ancora del Coudenberg a Bruxelles. Sempre destando curiosità e invidia. Tuttavia la coppia era mal assortita. Carlo era gracile, spesso preda dell'epilessia, con quella bazza che aveva iniziato a coprire con una rada peluria rossiccia. Hippolyte era ben proporzionata, dai seni floridi ma non eccessivi, la lunga chioma color tiziano derivata da una madre di origine slovena, gli occhi verdi e soprattutto una vasta cultura classica e un carattere equilibrato ma deciso. Lui con i primi fuochi puberali non disdegnava altre compagnie femminili che a corte non mancavano ma Hippolyte, che rispettava, doveva essere sua a ogni costo. Con la benedizione di Santa Romana Chiesa e per sempre. Almeno così sperava.
 
Il ruolo di Hippolyte
 
Nonostante al lettore sarà chiaro quasi da subito che i due giovani non potranno stare insieme, il ruolo di Hippolyte non finirà qui. Lei non è soltanto una compagna di giochi d'infanzia per Carlo, diventerà anche la sua più preziosa "consigliera" quando anche gli uomini della sua corte non riusciranno a scalfire le sue decisioni perentorie.
 
«Ãˆ questo il mio compito accanto a lui. Smussare gli angoli duri del suo carattere, confortarlo nei suoi dubbi.»
 
Scansione temporale e stile
 
Essendo concepito nella veste del romanzo storico, le vicende seguono naturalmente un ordine cronologico. Ci si sposta soltanto qua e là per l'Europa per seguire le storie di tutti i personaggi che si troveranno ad affrontare problemi e avventure tra una nazione e l'altra.
Seguire le vicende, in ogni caso, a noi è risultato abbastanza semplice. Così come la lettura, scorrevole e dettagliata al punto da fornire tutte le indicazioni storiche del caso. Ma a noi appassionano molto e per questo riusciamo a seguirle con piacere.
Per questo, viceversa, ci sentiamo di sconsigliarlo a chi non ama il genere, per non trovarsi a chiudere il libro di fronte a dettagli storici che non interessano.

Contenuti extra
 
Alla fine del libro vi sono delle pagine dedicate ai personaggi presenti nel racconto: una lista di quelli che sono frutto dell'invenzione dell'autrice con alcune indicazioni per comprenderli meglio e l'albero genealogico  di Carlo V per non perdere il filo della storia con le parentele.
 
Della stessa autrice abbiamo letto, amato e recensito anche Florentine. La pupilla del Magnifico, ambientato nella Firenze del Magnifico. Potrebbe essere considerato il volume precedente "Sacro romano impero", ma i due libri possono essere letti anche indipendentemente l'uno dall'altro.
Noi in ogni caso vi consigliamo di procedere con ordine per avere una visione più chiara di tutte le vicende.
 
Rinfrescare la memoria della Storia studiata tra i banchi scolastici e universitari grazie alla penna di Marina è davvero un piacere, ve lo consigliamo!
 
Non ci resta, quindi, che ringraziarla per averci fornito una copia cartacea e averci fatto tornare di nuovo indietro nel tempo! 
 
Buone letture a tutti! 


You Might Also Like

0 commenti