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In due sotto il sole di Helena Hunting (Always Publishing Editore) - recensione

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Cosa accade se tuo marito ti tradisce proprio durante la cerimonia di nozze, poco prima dei discorsi?
Semplice! Prendi un aereo e vai a goderti la luna di miele, sola. O meglio in un resort di lusso, a dormire in un bungalow sull'acqua, dandosi a tanto alcol ma in compagnia di quel gran figo del cugino di tuo marito a disposizione. Cosa chiedere di più?
Amalie Whitfield e la sua incredibile storia non smetterà di farvi ridere e lasciarvi basiti di fronte alle circostanze incredibili che si troverà a fronteggiare.

Tutto questo nel nuovo romanzo di Helena Hunting, In due sotto il sole, edito Always Publishing.
 
 Prezzo cartaceo 13,90€/ Prezzo eBook 4,99€ per un totale di circa 330 pagine.
 
Chi è Amalie?
 
Amalie è la tipica donna intelligente e capace che, però, dopo aver incontrato quello che sembra l'uomo della sua vita, non fa che oscurarsi per essere la donna perfetta per lui.
Quindi addio fantasie erotiche, feste divertenti e atteggiamenti superficiali, c'è spazio soltanto per rigore, purezza e rispetto.
Eppure la vera Amalie non è così: è una donna che ama la vita e l'indipendenza, ma soprattutto la possibilità di dimostrare che è capace di vivere senza dover contare su un uomo.
 
E il cugino affascinante?
 
Lexington Mills è il cugino più odiato dallo sposo, Armstrong: i due hanno sempre dimostrato di voler competere su ogni fronte, anche riguardo le donne.
A questo proposito, dieci mesi prima, era stato proprio Lex a notare Amalie in un locale, ma il cugino non ha perso tempo a portargliela via per "salvarla" dalle grinfie del tipico ragazzo stronzo.
Come sempre, la verità non è la più evidente: Armstrong è il vero stronzo di turno, quanto a Lex è solo un bravo ragazzo molto socievole.
 
Io sono nato per socializzare. Ce l’ho nel sangue. Al liceo non c’era un gruppo in cui non avessi almeno un amico. Andavo d’accordo con gli scoppiati che si rimbambivano di canne ma me la facevo pure con i rocchettari, li seguivo sempre nei locali dove suonavano. Ed ero pappa e ciccia anche con i nerd e i secchioni, con i metallari, gli appassionati di teatro, tutti insomma. Trovavo sempre un legame, un modo per stabilire una connessione con chiunque.
 
Galeotto fu il volo e Bora Bora
 
I due protagonisti si incontrano nuovamente proprio sull'aereo per Bora Bora: per lei è la destinazione del viaggio di nozze, per lui la sede degli alberghi di famiglia che è stato inviato a gestire per qualche tempo.
Il loro rapporto è da subito molto "frizzantino" dal momento che entrambi provano un'attrazione fisica verso l'altro...
 
Mi sento come se il cervello potesse esplodermi in testa da un momento all’altro. Amalie, la posata e composta Amalie (a parte, comprensibilmente, la sera del matrimonio) – questa donna sexy come il peccato– ha un sexy shop ficcato nel trolley. Una specie di Willy Wonka del sesso. 
 
 ... finché entrambi cominciano a pensare in modo diverso l'uno all'altro e la passione tra i due sembra trasformarsi poco a poco qualcos'altro.
 
Non voglio che finisca. Voglio che duri ore e ore. Voglio portarla a casa mia, voglio spogliarla, voglio tenerla così fino a domattina. Voglio caffè e colazione, voglio guardarla mentre si veste, voglio baciarla prima che esca di casa. E invece abbiamo solo due isolati. 
 
E se Lex fosse proprio quell'uomo giusto che cercava?
 
Amalie pensava che Armstrong fosse il marito ideale, ma Lexington sa bene quanto valga il cugino: odia venire a sapere come l'abbia trattata per mesi e che l'abbia sposata forse solo per la soddisfazione di sottrarla al cugino come fosse un oggetto all'asta. Lex sa quanto l'abbia umiliata...  
 
Non sopporto l’immagine di lei abbarbicata al braccio di mio cugino. Non sopporto che l’abbia avuta, che sia entrato in lei, che sappia che rumori fa quando viene. Non sopporto che l’abbia umiliata in pubblico, che l’abbia spinta a mettere in dubbio quanto vale come persona, che abbia fatto traballare la sua autostima. Non sopporto che le abbia chiesto di uscire prima che potessi farlo io. 
 
... ma in fondo anche lei.

Tutte le cose che diceva e faceva tendevano a un unico scopo: spingermi a dubitare di me stessa, minando le mie basi, la mia sicurezza. E la cosa peggiore è che gli ho permesso di trascinarmi a fondo, di sminuirmi, di farmi sentire meno importante, meno capace. Come se non fossi abbastanza.

 
E lo stile?
 
Il linguaggio è sempre molto esplicito: si tratta di un romance erotico a tutti gli effetti. Anzi ci sono molte più scene spinte che altro in alcuni capitoli!
Ecco perchè possiamo dirvi che è certamente un romanzo non molto impegnato né impegnativo e davvero adatto a una lettura di totale relax. Ma è anche ben scritto, il che agevola il lettore ma soprattutto ci permette di giudicarlo un romance di un buon livello.
Ci è piaciuta molto anche la coerenza dei personaggi che, alla fine, non pensano ad una vita insieme con tanto di matrimonio, figli e vita austera ma continuano a vivere il loro rapporto alla giornata.

Non ci resta allora che ringraziare la casa editrice per averci consentito di leggere il romanzo e di dire la nostra in questa recensione! Collaborare con voi è sempre un piacere.

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7 commenti

  1. Mi fa pensare a una storia ispirata a fatti reali, successi non molto tempo fa. Sarà divertente leggere questo romanzo

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  2. Viste le premesse "tragiche" della vicenda, mi sembra cbe la protagonista riesca a dare la giusta svolta. Mi piacciono tanto il titolo e la copertina!

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  3. Ha fatto benissimo Amalie, io comunque qualcosa in testa gliel'avevo rotta al quasi marito

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  4. Bellissima recensione ma sinceramente non mi ispira molto... che tristezza il viaggio di nozze da sola, ma si riscatta direi... Una lettura estiva sicuramente!

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  5. Ottimo consiglio di lettura, grazie mille

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  6. Una lettura veloce e scorrevole, ideale per le serate

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  7. i romanzi senza peli sulla lingua vanno molto in voga

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