Glasgow, Scozia. Una giovane donna di nome Blair vive la sua vita da studentessa universitaria districandosi tra lavoro ed esami e limitando quanto possibile la sua vita sociale. Evita tutti ad eccezione dell'amico Jay, finché l'arrivo del suo ventiquattresimo compleanno le sconvolge la vita.
Scoprirà un segreto che il padre le ha sempre tenuto nascosto e che la condurrà verso un futuro incerto e molto pericoloso: incubi terribili continuano a inseguirla e strane creature provano a rapirla non appena si metterà alla ricerca delle sue radici. Eppure andare incontro a quel mondo magico, che non pensava potesse esistere, sarà il suo inevitabile destino.
Ma che accadrà se, mentre si trova a combattere l'oscurità che la cerca, si imbatterà in un uomo della foresta dal fascino selvaggio e con un paio d'occhi color cobalto?
Ecco la trama del nuovo romance fantasy, Dark Heart, di Jessica Imhof.
Chi è Blair?
Una ragazza di ventiquattro anni che frequenta l'università ma si tiene lontana dai colleghi, evitando se possibile una serata fuori o un festeggiamento come si deve del suo compleanno.
Ma perché? Perché ha sviluppato un carattere riservato a causa di una famiglia problematica, perché ha provato il dolore di una perdita e non vuole riviverla, perché si è sempre sentita diversa da chi le stava intorno. Forse scoprire di essere qualcosa di più di un essere umano potrebbe non essere così male, soprattutto se le permetterà di incontrare qualcuno che non pensava avrebbe mai conosciuto.
Saoghal Falaichte, il mondo nascosto
Dopo un primo giro per Glasgow e per le Highlands scozzesi, l'autrice ci porta in un luogo incantato, una foresta in cui abitano creature come le fate, i Ghillie Dhu e gli Haggis. Un luogo protetto, dove il male non può entrare, Saoghal Falaichte. Il mondo nascosto.
Le vette [...] sembravano raggiungere sommità più alte e sulla valle si estendeva un manto erboso verde bosco, la luce del sole era più calda e luccicante. Poteva sentire il fresco rigoglio dell’acqua scendere nei mille ruscelli attorno a lei. L’aria stessa era più fresca e densa, tanto che iniziava a filtrare nei suoi polmoni a fatica così come colori e luce sfavillanti iniziavano a bruciarle gli occhi.
Qui scoprirà di essere un Lethling, mezza umana e mezza fata, e che questo fa di lei un essere bramato dall'Oscurità e, al contempo, una fonte di potere capace di combatterla.
«Al raggiungimento della maturità ogni giovane fata viene messa alla
prova, il suo cuore viene tentato dall’Oscurità e può andar perso per
sempre» disse sua madre con aria grave.
«Anche i Lethling?»
Le due donne annuirono.
«Per i prossimi tre mesi l’Oscurità ti attirerà verso di sé, se riuscirai a resisterle diventerai una fata di luce, altrimenti…»
«Anche i Lethling?»
Le due donne annuirono.
«Per i prossimi tre mesi l’Oscurità ti attirerà verso di sé, se riuscirai a resisterle diventerai una fata di luce, altrimenti…»
Una cascata di fuoco e iridi blu intenso
In una sola parola, Euan. Lui è un Ghillie Dhu, nel folklore scozzese è inteso come una sorta di fata al maschile. Forte e solitario, molto legato alla foresta (tant'è che Blair lo chiamerà "uomo albero") ma dai tratti perfettamente scozzesi: capelli rossi e il fascino duro delle Highlands (il nostro amato Jamie Fraser, insomma!)
La mascella quadrata gli dava un qualcosa di selvaggio, forte, quasi vichingo. Un uomo del genere avrebbe potuto infiammare di desiderio con un solo tocco persino lei. Si sentì fremere a quel pensiero e per un attimo desiderò di essere stretta da quelle grandi mani.
Per quanto sia un uomo con un forte senso del dovere e sempre pronto a difendere i suoi simili, sembra aver sviluppato una sorta di fastidio nei confronti di Blair per il suo essere una "mezzosangue". Ma ha le sue ragioni per farlo...
Hate to love story
Tra Blair e Euan è subito scontro, tra frecciatine e insulti diretti di chi non le manda a dire. Eppure lui sembra disposto ad aiutarla a trovare la sua identità e maturare a pieno i suoi poteri. E questo li porterà inevitabilmente a trascorrere più tempo insieme, tempo che li spingerà l'uno tra le braccia dell'altro in preda alla passione fino al raggiungimento della piena fiducia reciproca.
«Ho bisogno di sapere che se succederà porrai fine a tutto. Non voglio diventare come la Lethling che ha ucciso i tuoi genitori.»
«Non accadrà.»
Sentiva il calore del suo respiro sul volto.
«Ti prego, promettimelo.»
«Non posso, non metterò mai fine alla tua vita» sussurrò Euan, posò l’altra mano sulla guancia della ragazza.
«Ho bisogno di sapere che se succederà porrai fine a tutto. Non voglio diventare come la Lethling che ha ucciso i tuoi genitori.»
«Non accadrà.»
Sentiva il calore del suo respiro sul volto.
«Ti prego, promettimelo.»
«Non posso, non metterò mai fine alla tua vita» sussurrò Euan, posò l’altra mano sulla guancia della ragazza.
Stile
Conoscevamo un po' l'autrice grazie a The choice, ma abbiamo avuto modo di confermare quello stile scorrevole e attento ai dettagli proprio con Dark Heart. Leggere della Scozia e del suo folklore, mescolato ai toni del fantasy, è stato davvero interessante! Anche se, ahinoi, abbiamo avuto la conferma che il genere non è più nelle nostre corde da un pezzo. Per quanto ben scritto e dalla trama ben costruita, preferiamo un romance originale ma non mescolato al fantasy, dal momento che non ci attira più come un tempo.
Ma questo è del tutto personale e non ha niente a che vedere con la scrittura del romanzo. E comunque quegli occhi color cobalto (e non solo) hanno conquistato anche noi, eh!
Trope:
Hate to Love
Emotional Scars
Slow Burn
Non ci resta che ringraziare allora Jessica Imhof che ha scelto di affidarci il suo romanzo in anteprima, pur sapendo della nostra riluttanza nei confronti del fantasy.
Alla prossima!
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