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Il mistero delle due veneri - recensione

10:43

Il mistero non è un muro, ma un orizzonte. Il mistero non è una mortificazione dell’intelligenza, ma uno spazio immenso, che Dio offre alla nostra sete di verità.
(Antonie De Saint-Exupery)


Come leggiamo dalla frase di De Saint-Exupery il mistero circonda la nostra vita ed è la necessità di indagarlo e svelarlo a muoverci verso la ricerca. Chi si lascia trasportare dal mistero non vorrà altro che sapere sempre di più e continuare ad indagare, sapere perché si tratta di un mistero.
E' così che si sviluppa il romanzo di Alessio De Luca, Il mistero delle due veneri. Un romanzo che ti cattura, che ti spinge a svelare il mistero di cui tratta, un romanzo da leggere tutto d'un fiato.


È la storia di Andrea Cortigiani, un restauratore di opere d'arte che lavora agli Uffizi di Firenze. Un giorno la sua vita viene sconvolta da due eventi: la morte del suo collega e amico Diego e una proposta lavorativa alla Galleria Borghese di Roma per un restauro. Per di più si troverà vittima di un rapimento che lo porterà in giro per l'Italia alla scoperta di una verità nota a pochi.

Uno dei temi principali del romanzo, connesso alla verità ultima che verrà svelata solo alla fine, è quello della fede: le fondamenta delle fede cristiana vengono rimesse in gioco, come se ancora nulla fosse davvero certo. A questo proposito ecco una delle frasi più incisive del romanzo (si tratta del dialogo tra la duchessa Vernini e il suo scagnozzo Franz):

"[...] la fede non è da tempo il mio forte."
"Capisco. Molte gente oggi la pensa come te, sai? Ma l'importante non è quello che mostri, bensì come sei dentro. Quando avrai una certa età e verrà il momento di tirare le somme, [...] ti accorgerai dei tuoi errori, cercherai di non farli fare ai tuoi figli e capirai cosa vuol dire avere fede. Ma solo se la porterai dentro di te fino a quel giorno potrai godere della potenza di Dio. Non dimenticarlo."

Una ulteriore riflessione all'interno del romanzo è costruita intorno ad un tema molto vicino ai giorni nostri, la carriera in rapporto agli affetti. Si può scegliere l'una o l'altra? Si può vivere solo di una di queste? Una risposta ci viene data sempre dalla duchessa Vernini nel rivolgersi alla giovane direttrice degli Uffizi:

"Non andrà molto lontano con la sola carriera, lo sa? Vuole diventare come me? Io ho i soldi, ho la notorietà, il rispetto delle persone, ma l'essere umano non è fatto per restare solo. Per quanto cerchi la solitudine, anche l'uomo più solo del mondo ha bisogno di calore umano, di qualcuno che lo prenda per mano e che lo faccia sentire apprezzato, stimato, non solo per quello che fa, ma per quello che è.[...]"


Riguardo i personaggi vorremmo spendere qualche parola su alcuni di loro.

Andrea Cortigiani: è uno dei protagonisti del romanzo, colui con il quale la storia muove le sue fila. Come già detto lavora come restauratore e spende la sua vita principalmente per l'arte, non come semplice osservatore, ma come profondo conoscitore e indagatore delle verità che risiedono dietro le pennellate delle varie tele.

Sonia Amadori: giovane direttrice degli Uffizi di Firenze. Laureata in Storia dell'Arte è riuscita a farsi strada nel mondo del lavoro costruendosi una carriera promettente grazie alla sua intraprendenza, che l'ha costretta però ad attenuare la vera passione per l'arte. Anche lei sarà coinvolta nelle vicende che turberanno la vita del protagonista, accompagnandolo per la ricerca della verità.

Duchessa Lucrezia Vernini: donna di antico sangue reale, che aveva sempre vissuto una vita tranquilla e spesso monotona tra le mura dell'antico castello d' Este di Ferrara. Conosce una verità che vuole tenere nascosta al mondo intero per non turbare l'umanità intera e per la quale compirà gesti estremi.
Franz: lo scagnozzo della duchessa. Uomo dal carattere istintivo: non perché mancasse d'intelligenza ma perché sentiva una maggiore fiducia nel suo corpo piuttosto che nella mente. La sua vita è segnata dall'omicidio della madre, che lo porterà a essere un uomo senza scrupoli di fronte agli ostacoli che gli si pongono davanti.

Tra le figure che ci hanno divertito di più vi sono i poliziotti d'Italia, incapaci di svolgere il loro mestiere in modo corretto giungendo a soluzioni errate o troppo semplicistiche. Non possiamo non notare una nota di disappunto da parte dell'autore, che ha sottolineato come le forze dell'ordine in Italia non riescono a cogliere la verità dando spesso ogni cosa per scontato.
Lo stile è davvero piacevole grazie alla scorrevolezza della sintassi e delle parole, che destano curiosità nel lettore. E' un romanzo ricco di eventi, che in ultimo risultano essere tutti connessi tra loro per dare vita a una storia davvero interessante e accattivante!


Lo consigliamo davvero a tutti: è indicato per chi cerca un romanzo non troppo impegnativo, ma ricco di colpi di scena e ben scritto!

Ringraziamo, infine, Talos Editore che ha collaborato con noi consentendoci di ricevere questo bel romanzo per recensirlo!

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11 commenti

  1. Mi segno il titolo, lo vorrei leggere a Giugno in spiaggia!
    Dalla trama sembra interessante *_*

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  2. Domani vado in libreria a cercarlo. Mi avete incuriosito. Tra l'altro quando inizio qualche libro, lo finisco nel giro di 2 giorni. Da come lo avete descritto, in questo caso direi nel giro di qualche ora. :D

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  3. questo libro sì che mi ispira, uno di quelli che leggerei sicuramente tutto d'un fiato!

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  4. Sembra davvero un bel libro, me lo segno tra i prossimi acquisti :D grazie di questo post :)

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  5. Deve essere un libro meraviglioso, mi affascina di già la trama, devo cercarlo

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  6. Deve essere davvero bello!! Adoro i romanzi pieni di colpi di scena!!! Se lo trovo lo compro

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  7. La trama sembra accattivante e anche i temi mi piacciono. Lo leggo? Ma sì, lo leggo!

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  8. Gia' mi piace la trama e le ambientazioni, i personaggi sono molto interessanti. Ottimo suggerimento.

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  9. Un romanzo intrigante per la trama e anche per l'ambientazione nel mondo dell'arte, mi sembra avvincente!

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  10. Non vada pazza per i romanzi, ma leggendo la review e i vari personaggi mi ispira parecchio, lo acquisterò e vi faccio sapere se mi è piaciuto

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  11. Deve essere davvero bello! Io vado matta per i romanzi :)
    Ho appena scoperto il vostro blog e mi sono unita con piacere ai lettori fissi.
    Vi aspetto da me <3

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