Iniziamo parlandovi di uno dei film che ha segnato la nostra
infanzia: “la storia fantastica”.
Credeteci è veramente fantastica!!! =D
Credeteci è veramente fantastica!!! =D
Probabilmente molti
di voi non la conosceranno dato che è un film fantasy degli anni Ottanta basato
sul romanzo “La principessa sposa” di William Goldman ( di cui presto faremo
una recensione).
I protagonisti sono Westley e Bottondoro, due innamorati
separati dalla partenza di lui.
L’intera storia non è altro che un racconto di
un nonno al nipote malato per distrarlo dai videogiochi. Il bambino spesso
vorrà saltare le parti “noiose” perché troppo sdolcinate, tranne alla fine
perché curioso dell’esito positivo dell’avventura dei due giovani.
In generale è una commedia con una grande varietà di
personaggi e di vicende, alcune delle quali sono rimaste impresse nella nostra
memoria perché simpatiche, buffe e fuori dall’ordinario. Inutile descrivervi la
trama, che potreste trovare ovunque su internet (wikipedia per esempio xD),
vorremmo proporvi, invece, alcune parti che per noi sono diventate “storiche”.
Un personaggio degno di nota è certamente lo
spadaccino spagnolo Inigo Montoya che continua a ripetere in varie scene del
film: <<Hola. Mi nombre es Inigo
Montoya, tu hai ucciso mi padre. Preparate a morir!>>. Questo perché
Inigo, rimasto orfano perché un uomo con sei dita in una delle mani aveva
ucciso suo padre, cerca quest’uomo per compiere la sua vendetta.
E’ rimasta nella nostra mente anche la scena in
cui Bottondoro sogna il momento in cui, persa la speranza di poter restare con
Westley, viene presentata al popolo come promessa sposa del principe
Humperdinck. Tra la folla appare una vecchia signora molto brutta che la
insulta perché aveva rinunciato al suo “vero amore”, chiamandola:
<<Regina della spazzatura, regina del fango, regina dello sporco, regina
della putrescenza, sudiciume, fanghiglia, liquame>>.
Tra gli altri personaggi vi è anche un nostro conterraneo,
il siciliano Vizzini (che vergogna!!! ),
la cui parola preferita è “inconcepibile”. Il bello sta nel modo in cui la
pronuncia, come del resto tutte le altre parole, in un italiano sicilianizzato
(non prendeteci in giro).
Westley
viene torturato dal principe Humperdinck con la Macchina che risucchia gli anni
di vita. Quando Bottondoro annuncia al principe che non lo avrebbe mai sposato perché
Westley sarebbe venuto a salvarla, Humperdinck decide di ucciderlo portando la
macchina al livello 50. Una frase che descrive la tensione del momento, provata
anche da noi, è quella pronunciata dal conte ideatore della Macchina: <<A
cinquanta no!!!>>
La coppia più stravagante è rappresentata da Max
dei miracoli e la moglie, i quali riportano in vita Westley, non del tutto
morto ma “quasi-morto”. Max chiede direttamente a Westley quale sia il motivo
per cui voglia essere riportato in vita. La risposta è l’amore vero, ma Max
crede che, invece, non c’è niente di meglio di un panino col prosciutto xD.
Inoltre Max
aveva lavorato alla corte del principe ma era stato cacciato. Per questo motivo
non voleva più sentire il suo nome, ma la moglie come una zanzara fastidiosa
continua a ripetergli quel nome: <<Humperdinck!! Humperdinck!! Humperdinck!!>>
Se lo avete
visto o lo vedrete fateci sapere le vostre opinioni, anche se diverse dalle
nostre. =)
La Rossa e la Blu
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