La Rossa e la Blu

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15:47

Il romanzo di cui vorrei parlarvi questa volta mi è capitato sotto gli occhi per sbaglio mentre giravo in libreria. Ammetto che è stata la copertina ad attirare la mia attenzione all'inizio e lo stesso titolo mi ha incuriosita. Prendendolo tra le mani poi ho subito creduto che quel libro aspettava solo me, e non solo per il suo contenuto ma perché era l'unica copia rimasta.

La trama parlava di una storia d'amore nata tra gli scaffali di una libreria, ma io ho capito che c'era qualcosa di più e avevo ragione :)

In libreria non avviene un semplice incontro tra due persone, ma si tratta di uno scrittore in cerca di una svolta nella vita, Jonas, e una lettrice ormai delusa dalla propria, Lior.

Nell'attimo in cui egli posa lo sguardo su di lei si rende conto di averla già incontrata in un sogno e che quella donna era stata la sua musa per la composizione del primo romanzo.

Conoscerla però diventa abbastanza complicato, nonostante egli ormai lavori nella libreria che lei frequenta ogni settimana. E così si mette in mezzo l'anziano librario, che si definisce un "combina-matrimoni". Queste sono, infatti, le sue parole:

<<Questa bottega non è una libreria, ma un'agenzia matrimoniale! Presento i romanzi ai lettori e spero che vi si riconosceranno, che si ameranno. Vedi, ogni lettore è un libro, una storia in corso di scrittura. Una storia alla ricerca di un'altra storia.>>

Sì, effettivamente l'idea è abbastanza strana e improbabile. Ma la cosa più eccentrica, secondo me, e allo stesso tempo particolarmente romantica è la modalità con cui il libraio scegli la disposizione dei libri: <<i romanzi sono disposti in funzione delle loro atmosfera, del loro potere di seduzione. Mi prendete tutti per un eccentrico incapace di organizzare il suo negozio! E invece no, so benissimo quello che faccio. Molti dei nostri visitatori l'hanno capito benissimo! Si dirigono sempre verso lo stesso reparto. Sanno d'istinto in quale universo troveranno il romanzo della loro vita, quello che li metterà a nudo, che farà nascere in loro la passione, rischiarando la via da seguire in futuro. Alcuni lettori sono difficili, leggono uno, dieci, cento, mille romanzi e continuano a cercare. Altri lo trovano subito.>>

Nonostante tutti gli sforzi del libraio, però, Jonas non riesce a conquistare il cuore della ragazza sentendosi sempre a disagio di fronte a lei. Ciò che più lo tormenta è il fatto che lei adori lo scrittore di un romanzo, chiamato Raphaël Scali, che in realtà non è altro che lo stesso Jonas sotto pseudonimo. Egli vorrebbe rivelare la propria identità ma i suoi tentativi vengono sempre bloccati dalla paura della reazione di lei. Così anche nel momento in cui la donna ottiene l'e-mail di lui instaurando un legame con lo scrittore, egli continua a intrattenere un duplice rapporto con lei.

Questo complicherà soltanto la situazione, poiché la donna comincerà a nutrire affetto per due diversi uomini dietro i cui diversi caratteri si nasconde l'anima in conflitto di un unico uomo.

Entrambi i protagonisti dunque si reggono sui consigli degli amici, che si rivelano essere la forza con la quale affrontare i problemi e guardare in faccia la realtà.

E' questa la frase pronunciata da Josh, l'amico di Jonas, che riassume il vero senso dell'amicizia:

<<Amicizia...>> ripeté lui con un sorriso triste. <<Amicizia significa imparare ad ascoltare gli altri. Lasciarli essere come sono, non certo imporre loro le tue idee.>>

Se per Jonas il vero amico è rappresentato da Josh, Lior può contare su un'amica speciale, con cui condivide sogni, passioni e lacrime. Lei è Serena, una ragazza ancora molto giovane ma affetta da una malattia che la tiene immobile a letto, completamente paralizzata. Lior la conosce poiché il padre di lei le chiede di tenerle compagnia negli ultimi mesi della sua vita evitando, così, che si senta sola. Lior accetta il lavoro volentieri andando incontro, però, ad una profonda amicizia che verrà troncata dalla morte della ragazza. Lior legge per Serena ed è così che entrambe scoprono il giovane scrittore e si innamorano delle sue parole. Per saperne di più, dunque, vanno alla ricerca di nuove informazioni che possano rivelare loro chi sia quest'uomo e spronarlo a scrivere ancora, anche dopo il fallimento del secondo romanzo.

Sarà proprio la scrittura di questo nuovo romanzo a muovere le fila del racconto, proseguendo tra il rifiuto di Jonas di continuare a scrivere perché privo di ispirazione e l'esortazione continua allo scrittore da parte del libraio e di Lior stessa tramite e-mail.

Sarà poi la brusca rivelazione della verità, che Lior non vorrà accettare per l'inganno che vi stava dietro, che porterà Jonas a scrivere l'ultimo romanzo, il libro-luce di Lior. Questo la aiuterà a capire chi fosse realmente Jonas e quali sentimenti nutrisse verso di lei, così che il passo per la riconciliazione è compiuto.

All'inizio l'idea di questo libro-luce non mi era proprio chiara, ma poi lo scrittore ha risolto i miei dubbi definendo tramite le parole del libraio cosa effettivamente volesse dire:

<<Ognuno di noi è destinato a incontrare un libro, il suo libro. Un libro che darà un significato alla sua esistenza, illuminerà la sua strada, diffonderà i suoi dolori, le sue speranze, gli indicherà la strada da seguire, i valori da preservare e così lo accompagnerà fino alla fine. Questo è un libro luce.>>

E' questa l'dea che mi è piaciuta di più. E' bello pensare che ci sia un libro capace di dare un significato alla nostra vita, magari esprimendo tutto quello che abbiamo dentro e che noi mai saremmo riusciti a pronunciare ad alta voce.

Ed è questo che accade alla fine a Jonas, che riesce finalmente a comporre un altro romanzo in cui riverserà tutte le emozioni provate nella sua vita dall'incontro con Lior ed è proprio nel ritrovarsi tra le pagine, che consentirà a lei di perdonarlo per l'inganno iniziale.

Ed è naturale che in una vicenda come questa il tema dell'amore sia d'obbligo. Ad innamorarsi, però, non sono solo i due protagonisti, ma anche l'amico di Jonas, Josh, riesce finalmente a rivelare i suoi sentimenti alla ragazza che era amica di entrambi.

La frase più romantica rientra fra le parole di Jonas: <<All'amore non interessano le ragioni della sua esistenza. L'amore è un sentimento totalitario: non accetta alcuna contraddizione, contestazione o controversia. Vi chiede di piegarvi alla sua legge, di classificare le vostre facoltà intellettuali dietro immagini dai colori pastello. Pretende la vostra sottomissione e vi promette, in cambio, la gioia dell'irresponsabilità>>

L'idea dell'amore per Jonas è dunque contenuta nel concetto di sorpresa improvvisa, che la gente non può aspettarsi e che quando arriva non può essere evitato.

"La vita è come un romanzo: non sai mai a quale pagina arrivi il colpo di fulmine"

La Blu