Per un ghostwriter degno di questo nome, le persone sono libri aperti. Come i libri, si possono leggere, e anche copiare. [...]
Che figata, viene da dire. Quindi puoi imitare mille voci, parlare per mille teste. Vero. Posso
Però, no.
Non è una figata.
Questo è il mestiere di Vani Sarca presso la casa editrice "Edizioni L'Erica" diretta dall'ignorante uomo d'affari Enrico Fuschi. Ma chi è davvero questa intrigante scrittrice dark in ogni suo aspetto (se non fosse per i capelli biondi), capace di cogliere ogni dettaglio altrui, apparentemente insignificante, cavando fuori ogni sordido segreto?
È una giovane donna che si rintana in una casa piena di libri, whisky e patatine al formaggio per stare più lontana possibile da ogni contatto umano, ma che poi, improvvisamente, si lascia affascinare dal commissario di polizia, Romeo Berganza, con cui si trova a collaborare in diversi casi.
È colei che fa di tutto per tenersi lontana dalla propria famiglia, a partire da sua sorella Lara tutta trucco e lustrini, ma che in fondo ama davvero.
Prezzo cartaceo 17,90€/ Prezzo ebook 9,99€ per un totale di 332 pagine |
Su Vani Sarca si potrebbe aprire un capitolo lunghissimo, perché la sua personalità è davvero sfaccettata ed esilarante: le sue parole si tingono continuamente di perspicacia, sarcasmo, autoironia e critica in una maniera accattivante. La sua spontaneità coinvolge tutti ed è per questa ragione che nessuno in fondo riesce mai a smentirla o a prendersela davvero. Ma sta anche molto sulle sue, non concede la propria amicizia a chiunque, bisogna essere almeno intellettualmente suoi pari per riuscire a entrare nel suo cuore.
<<Sarca, per cortesia: non mi costringa a difendere il mio rivale, è profondamente contro natura. E poi, insomma. Sai di chi si dice che sono dei solitari e dei diffidenti, che non hanno sentimenti, che non danno confidenza a nessuno e stanno bene solo con sé stessi?>> Si gira a guardarmi, sempre ostentando formalità : <<Dei gatti...e di Silvana Sarca>>.
Certamente possiamo affermare che ogni libro e ogni avventura di Vani si racchiuda nel genere del giallo, ma sarebbe davvero restrittivo considerarlo solo tale: all'interno della vicende della protagonista si sviluppano diverse tematiche che impediscono di catalogarle con una semplice etichetta. Perché, diciamocelo, i libri di Alice Basso non accettano costrizioni e definizioni e come la loro protagonista sono senza regole o limiti.
E poi c'è Berganza, impermeabile beige e sigaretta in bocca, affascinante uomo d'altri tempi con un interesse per la cucina e i libri gialli (uno dei caratteri in comune con Vani) e un carattere imperturbabile necessario per il suo lavoro.
E niente, impossibile non esserne attratti..
Per non parlare di Morgana, un'adolescente intellettuale alle prese con le prime infatuazioni, con una "devozione" nei confronti di Vani che la spinge a imitarla soprattutto nell'aspetto.
Ci sarebbero davvero tante cose da dire e un semplice articolo sul blog non basterebbe, ma chiunque voglia chiedere qualcosa riguardo al libro e ai personaggi siamo sempre disponibili a rispondere.
Noi vi consigliamo davvero tanto tutta la serie, anche semplicemente per lo stile di scrittura sagace, stimolante e mai banale! Alice Basso sa come attirare i suoi lettori!
LA SERIE
1. L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
2. Scrivere è un mestiere pericoloso
3. Non ditelo allo scrittore
4. La scrittrice del mistero
RACCONTI
1. La ghostwriter di Babbo Natale
2. La nascita di una ghostwiter
7 commenti
Un libro da far leggere sicuramente a mia figlia tredicce Irene ;) le piacerà di sicuro!
RispondiEliminaFantastic post, very nice :)
RispondiEliminaFollow for follow?
www.guzelvekulturlu.com
libro interessante fa venire voglia di leggero messo nella lista dei regali di natale
RispondiEliminaQuesto libro mi incuriosisce moltissimo ,sarà di sicuro il mio prossimo acquisto
RispondiEliminaquesto libro mi incuriosisce molto, voglio proprio leggerlo, grazie per le info
RispondiEliminarecensione decisamente interessante, ottima idea regalo in vista del Natale
RispondiEliminaOk, bello il libro, bella la recensione, ma vogliamo parlare delle foto di questo post? A mio parere vi siete quasi superate! Fantastiche!
RispondiEliminaBaci