Prezzo cartaceo 13€/ Prezzo ebook 7.99€ per un totale di 150 pagine

Sara non ricorda nulla dell'accaduto, circostanza che la psicologa chiama "barriera autoimmunizzante", ovvero ciò che la mente elabora dopo aver subito un evento tragico da cui consegue uno stato di shock. Ecco perché non riesce a dare una mano alle indagini.

[...] professa che forse il trauma subito è talmente profondo e di tale entità da aver indotto la mia mente ad azzerare la mia memoria in modo autodifensivo, affinché non ne soffrissi oltremodo.

Il rapporto tra Sara e la sua famiglia non è affatto dei migliori: con dei genitori un po' bigotti e una sorella alquanto svampita, la protagonista non riesce a trovare un vero dialogo che possa riallacciare i rapporti. Il caso che la coinvolgerà riuscirà a riavvicinare la famiglia o sarà motivo di maggiore distacco?

La storia di Sara va letta proprio così come il suo titolo, di corsa, a perdifiato. Perché il desiderio di verità di Sara diventa il tuo desiderio, la sua corsa la tua, le parole scorrono sotto gli occhi e senza neanche accorgertene arrivi alla soluzione del caso.
La scrittrice ha un'abilità straordinaria nel tenere costantemente la suspense e uno stile narrativo fluido e molto comprensibile (con le esatte annotazioni a piè di pagina per i termini tecnici). Per di più, ad intensificare la lettura con fiato sospeso, vi sono i continui flashback che ci portano a montare pian piano il puzzle degli eventi che Sara ha momentaneamente e parzialmente rimosso.

Che dire? È entusiasmante, adrenalinico, stimolante. Mai noioso, mai banale. Originale!


Dunque ringraziamo davvero infinitamente la scrittrice per averci consentito di leggere il suo romanzo, uno tra i più accattivanti dell'ultimo periodo. E il suo finale? Davvero inaspettato e sconvolgente. Ben fatto!

Ps. Al capitolo 23 la scrittrice ci ha convinte ancora di più del fatto che valesse la pena leggere il suo libro: il titolo e la citazione del nostro film natalizio preferito "L'amore non va in vacanza" l'ha resa una di noi!

Si tratta del milkshake di cui parlavamo. Anche qui vi sono Selenio, Zinco e Biotina, clinicamente provati dall'UE per la crescita dei capelli. La formula è vegetariana, priva di glutine, cruelty free e contiene soltanto 26 Kcal per porzione.
 

USO: Versare due cucchiani (7g) di Cocoa Locks in un bicchiere, aggiungere 140ml di latte, mescolare e bere! Da utilizzare solo una volta al giorno.
PREZZO: €28.40

Il sapore è decisamente migliore di quello della cioccolata calda, certamente per l'aggiunta del latte.

Ogni busta prevede un utilizzo quotidiano per la durata di un mese: noi, in realtà, lo abbiamo preso saltuariamente, alternando cioccolata e milkshake.
Dunque che dire, funziona? Beh noi diremmo di si, in parte, perché accelera il processo naturale di crescita in modo gustoso. La crescita è stata minima, ma visibile in ogni caso, e i capelli risulatno più sani e luminosi.



 

Ringraziamo, infine, l'azienda per averci fatto conoscere e assaporare le loro bevande, di cui in generale ci riteniamo soddisfatte.


Questi prodotti ci sono stati inviati a scopo valutativo. 
 Non percepiamo alcun compenso dall'azienda per la recensione, che è frutto della nostra esperienza e opinione personale.

Prezzo cartaceo 10€/ Prezzo eBook 2.99€

L'impressione iniziale è stata quella di trovarci proprio all'interno di un episodio di Detective Conan con tutti i suoi elementi base: un invito a cena, tanti ospiti, un padrone di casa non molto amato e un poliziotto. Il nome di quest'ultimo è Aldo, un giovane uomo dalla carriera ben avviata, una bella moglie, con cui di recente ha avuto qualche discussione, e un fratello dal quale si è allontanato da tempo.
Sarà proprio il fratello Ferdinando ad organizzare una cena proprio nella notte di San Silvestro per recuperare i rapporti con le sue ex, con il fratello e la cognata, con zio e cugino e con il figlio ancora piccolo. Il tentativo di rappacificamento si trasformerà, però, in un'occasione di omicidio e a morire sarà proprio il padrone di casa!

L'omicidio, avvenuto durante le prime luci dell'alba, si svolge in due modalità: sembra che in un primo momento l'uomo sia stato strangolato e soffocato contemporaneamente da un cuscino, per poi venire pugnalato. Che motivo avrebbe avuto il colpevole per compiere un doppio atto? Perché colpirlo in due modi differenti?
Sarà lo scopo principale di Aldo scoprire la verità per dare giustizia al fratello.
Egli, infatti, presta la sua voce per un racconto in prima persona, il che fa sì che tutte le vicende ruotino intorno a lui: ecco il perché la vicenda riguarda anche il suo rapporto con la moglie, incrinatosi a causa della discussione sull'avere un figlio o meno.

L'indagine e la perdita di Ferdinando sarà anche motivo del protagonista per riavvicinarsi alla moglie o lo getterà totalmente nella spirale di dolore e indifferenza verso gli altri?

Scopritelo anche voi tramite questa bella lettura, scorrevole, avvincente, da buttare giù tutta d'un sorso! Non vi sarà possibile staccarvi dalle pagine prima della fine!
Noi ringraziamo davvero tanto la scrittrice per averci gentilmente concesso di leggere il suo libro, che ci ha davvero molto colpite. Complimenti!


Seguiteci anche su Instagram, troverete un giveaway che potrebbe farvi vincere una copia del libro!

Da un paio di anni si parla sempre di più di creme a base di bava di lumaca. Grazie alle sue proprietà idratanti, purificanti, esfolianti, nutritive, lenitive e cicatrizzanti viene utilizzata nei prodotti antirughe o anti smagliature.

Così anche Naturaverde Bio ha creato una linea alla Bava di Lumaca.
Tra i prodotti di questa linea è stata inserita la CREMA CONTORNO OCCHI  RIGENERANTE INTENSIVA - 10% BAVA DI LUMACA PURA con Acido Ialuronico e Burro di Karitè Bio.

Grazie alla sua formula arricchita con Acido Ialuronico e Burro di Karitè, la crema contorno occhi Naturaverde Bio aiuta a contrastare i segni del tempo nella zona perioculare attenuando le prime rughe. La Bava di Lumaca impiegata al 10%, con le sue molteplici proprietà, rende questa crema preziosa e utile per una pelle elastica migliorandone la tonicità.


Essendo una linea naturale ovviamente non contiene parabeni, coloranti sintetici e petrolati!

INCI: Aqua (Water), Snail Secretion Filtrate, Isopropyl Myristate, Cetearyl Alcohol, Polyglyceryl-3 Stearate, Sodium Stearoyl Lactylate, Hexyldecanol, Hexyldecyl Laurate, Glycerin*, Oryza Sativa Bran Oil, Behenyl Alcohol, Simmondsia Chinensis Seed Oil (Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil)*, Butyrospermum Parkii Butter (Butyrospermum Parkii (Shea) Butter)*, Triticum Vulgare Germ Oil (Triticum Vulgare (Wheat) Germ Oil), Cinnamomum Zeylanicum Bark Extract (Cinnamomum Zeylanicum (Cinnamon) Bark Extract)*, Helianthus Annuus Seed Oil (Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil)*, Xanthan Gum, Sodium Hyaluronate, Palmitoyl Tripeptide-5, Tocopherol, Sodium Phytate, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, Parfum (Fragrance).
* materie prime provenienti da agricoltura biologica certificate
Linea Dermatologicamente Testata, presso l’Università di Ferrara


Il pack si presenta molto carino ed essenziale: il prodotto è contenuto esternamente in una scatolina marroncina, mentre il tubetto è bianco con beccuccio lungo e sottile per permettere la fuoriuscita di poco prodotto. Esso contiene 15 ml ed ha un prezzo compreso tra i 5€ e i 7€ in base allo store.

Modo d’uso: applicare ogni giorno sull'area del contorno occhi,  picchiettando delicatamente.


È una crema abbastanza leggera, che idrata bene la pelle del contorno occhi senza però risultare pesante. Grazie ad un uso costante la zona resta davvero morbida e liscia.
Il nostro contorno occhi non è troppo secco, quindi non sappiamo se consigliarla per delle pelli più mature. Nella descrizione del sito viene indicata per le prime rughe.

Ha una profumazione davvero buona e delicata.

L'unica nota da appuntare e che ci lascia perplesse è l'aver indicato questo prodotto come crema alla bava di lumaca: se date un'occhiata all'inci questa si trova al secondo posto ma la percentuale da loro indicata è soltanto del 10%, quindi non molto alta.

In generale ci siamo trovate abbastanza bene. Voi l'avete mai provata? Utilizzate le creme per il contorno occhi?

C'è chi si trucca di più e chi meno, ma ci sono alcuni cosmetici che tutte le donne amano usare: tra questi c'è sicuramente il blush.
Ognuna sceglie il colore che preferisce e che si adatta meglio al proprio colore di pelle e sottotono, ma tutte amano dare al proprio viso quel tocco di "salute" che riesce a dare il nostro blush, soprattutto se come noi siete 'fantasmini' e, dopo aver applicato il fondotinta, il viso diventa un lenzuolino bianco!

Oggi siamo qui per parlarvi dei nostri blush di Neve Cosmetics, proprio nel momento in cui sul sito è in atto il Blush Party!, ovvero lo sconto del 20% su tutti i blush e spese di spedizione scontate del 50% valido fino a 21 maggio.
Sul sito ce ne sono per tutti i gusti: in crema, in cialda, minerali sia opachi, che satinati oppure luminosi e come dice Neve Più di trenta modi per arrossire di bellezza.

Dopo il sondaggio su Instagram (e diverse disavventure con il pc) vi mostriamo i tre blush di Neve che possediamo!



Sono tutti acquistabili singolarmente oppure potete trovarli nella palette Blushissimi.









 

Foto di quando l'ho acquistato!

Tutti i blush sono molto pigmentati e scriventi, donano un effetto naturale e sano.
Emoticon e Sunset sono completamente opachi e miscelati creano un colore rosa pescato davvero bellissimo! Entrambe li utilizziamo molto così!
Starfish ha un finish più luminoso ma non eccessivo: sapete che per le pelli grasse non sono indicati i prodotti illuminanti, ma questo è davvero discreto.

Tutte le cialde hanno un diametro di 3,6 cm (quindi abbastanza grande) e contengono 3 g di prodotto.
Il prezzo è di € 5,80 ora scontato a € 4,64.

Ovviamente Neve Cosmetics produce cosmetici  senza siliconi, petrolati, parabeni ed è totalmente made in Italy.

Ormai usiamo questi blush da anni e li riacquistiamo una volta finiti, non ci resta che chiedervi se li conoscete e se li avete mai provati. Se vi serve un blush correte per approfittare della promozione!

Di origine londinese ma arrivato in Italia per studio. Alto, biondo, occhi verde smeraldo, profondi ed evocativi, nonché ricco. Cosa desiderare di più? Ciò che dimostra è di avere un carattere molto forte, di non vacillare per nessuna ragione. Ma è anche estremamente sensibile, forse anche a causa di una grande perdita che ha turbato il suo passato. È un cultore d'arte, dunque non il tipico figlio di papà che ostenta il suo prestigio.
Gli piacciono le sfide e Annabelle diventa in parte questo per lui, perché è la prima ragazza autentica che riesce a destabilizzarlo soprattutto per il continuo rifiutarsi a lui.




Avete presente l'amico di sempre, quello che non esita a bussare immediatamente alla tua porta quando hai bisogno di aiuto? Ecco lui è Simone. Il ragazzo responsabile, approvato da qualunque genitore, quello che ha sempre in serbo un sorriso per te quando sei giù, quando non teme di affrontare lunghe giornate (e nottate) o lunghi viaggi per starti accanto in qualunque circostanza.
È l'amico in grado di rimetterti in piedi, di rimproverarti e donarti tutto l'affetto possibile pur di farti tornare a sorridere.
Ecco perché Annabelle lo ritiene la persona più cara al mondo, perché Simone c'è, sempre, anche quando nessun altro ci sarebbe.






All'amico saggio si affianca spesso l'amica totalmente svitata, lei è Amelia. È quell'amica che a volte è così tanto presa da shopping e vita mondana da non vedere altro a parte quello, è quindi abbastanza vanesia e schizzinosa. Tutta abiti rosa e lustrini. Ma è anche quella che per prima si accorge quando qualcosa sta cambiando in te, in meglio o in peggio che sia.





Tutti questi bei tipi contribuiscono a dare vita a una storia, o una serie di storie, particolarmente intrecciate, serie e complesse. Dunque non perdetevi le prossime tappe del Blogtour e date un'occhiata alla nostra recensione se volete saperne di più!

Prezzo cartaceo 16€ per un totale di 211 pagine

Il tono del racconto è impostato sulla espressione delle emozioni e sensazioni umane più che sulla narrazione asettica di eventi. Leggere il racconto della Fortunati è, dunque, un lasciarsi trasportare dalle parole, dai battiti del cuore, dai sospiri e dalle lacrime.
Perché sì, si parla di lacrime, di dolore e di rimpianti riguardo una vita passata, che, in un modo o in un altro, ha lasciato traccia di tanti negli altri che sono rimasti.
Il libro e le parole della scrittrice sono come un vero amico, ti prendono per mano, ascoltano le tue sofferenze e permettono che si esternino nel modo più dolce possibile.

Ma quando finiscono le lacrime? Arriva un giorno, un momento in cui si esauriscono oppure non finiscono mai, come l'acqua in un continuo ricircolo? Quante volte se lo era domandato, con gli occhi e la voce muta.



<<Questo è anche il nostro dono, mio e tuo e di altre donne di questa casa: accogliere e saper ascoltare>> mi sussurrò <<e noi possiamo decidere cosa farne>>.

Le donne della Casa degli Orizzonti, o meglio, soltanto quelle che portano sul petto una piccola voglia con il simbolo dell'infinito, hanno un dono: aiutare le anime appena defunte ad esternare se stessi in un'ultima riflessione sulla propria vita. Partecipano della sofferenza dell'altro in una comunione intima e difficilissima con un dolore che non nasce come nostro, ma che in qualche modo lo diventa. E non è forse qualcosa che tutti noi uomini dovremmo provare a concretizzare quando ci troviamo a parlare con persone che soffrono e hanno sofferto per diverse motivazioni? O preferiamo invece vivere, ormai, di quella muta indifferenza verso l'altro che ci porta persino a porre domande di cui non ascoltiamo neanche la risposta?

Ci vogliono coraggio, e anima e fede. [...] Nell'uomo e nell'infinito che ha dentro. [...] E ci vuole convinzione. Una convinzione forte, fortissima, che deve mantenersi tale anche quando vacilla sotto le tante domande senza risposta. La convinzione che deve esistere altro oltre il qui e l'adesso, e che il perimetro del mondo non è segnato da nessun orizzonte.

Leggete questo libro, è l'unico suggerimento che possiamo darvi. Leggetelo nei momenti di serenità, leggetelo in quelli di profonda tristezza e malinconia. Leggetelo se avete perso delle persone care, vi aiuterà, parecchio..

Noi ringraziamo infinitamente Patrizia Fortunati, che ci ha gentilmente inviato il suo romanzo consentendoci di leggerlo e dare una nostra opinione.
Avevamo già avuto l'occasione di leggere il suo libro Trecento secondi (di cui potete leggere la nostra recensione qui) e già in quella occasione eravamo state rapite dal potere delle sue parole!

Ma com'è nato Bronzallure?
Sono principalmente donne le promotrici e ideatrici di questi gioielli con finitura in oro rosa 18 carati, che dal 2009 hanno dato vita al brand nella città di Milano.
Eh sì ragazze, noi lo sappiamo bene, quando c'è di mezzo una donna non possono che venir fuori idee davvero meravigliose e da far brillare gli occhi!
 Ecco che si sviluppa, così, un'idea di bijou moderno, da indossare con un abbigliamento casual e per una serata davvero elegante. Anelli, bracciali e orecchini non sono mai stati così reversibili!

Ciascuno di noi ha ricevuto dall'azienda  un paio di Orecchini Design rose gold, tondi, placcati oro rosa 18 carati con una delicata lavorazione a intaglio, geometrica e femminile. Dal design arabesque e ramage floreali stilizzati. Abbiamo notato che esiste anche la collana in Golden Rose coordinata!

Tutto è curato nei dettagli: dalle scritte in oro rosa sulle scatoline al sacchettino vellutato rosa!

Che dire? Ne siamo rimaste incantate, anche perché colpite sul nostro punto debole, gli orecchini! A casa nostra non saranno mai abbastanza.

E ragazze abbiamo ricevuto anche una proposta per voi: se vi iscrivete alla newsletter, potrete usufruire del 20% di sconto sul primo acquisto e ricevere promo con sconti anche maggiori!
Potreste anche approfittarne per fare un bel regalo alle vostre mamme, la festa della mamma è quasi arrivata!

Noi ringraziamo l'azienda per aver scelto di collaborare con noi, siamo davvero felici di poter indossare i loro meravigliosi orecchini!





Potete anche dare un'occhiata alle foto sulla loro pagine social di cui vi lasciamo i link!
Pagina Fb: https://www.facebook.com/Bronzallure/
Pagina IG: https://www.instagram.com/bronzallure/

La storia è quella di Mattia Pascà, un ragazzo d'origine siciliana che sulla soglia dei trent'anni decide di lasciare l'Italia per trovare fortuna in Australia. Prova di tutto, dai lavori più umili a quelli apparentemente più complessi, cercando di non scoraggiarsi mai. Certamente la nuova terra in cui è approdato offre molte più possibilità della sua terra natia ma non senza ostacoli e delusioni. Ecco perché Mattia avrà bisogno di avere accanto a sé tanti amici e una donna, Skye, per riuscire a non mollare mai e a godersi la vita nonostante tutto.

"Ѐ solo un senso diverso delle regole" diceva Fabio. "Qui le rispettano"
Gli Italiani guardavano agli australiani come se fossero dei poveri ingenui. Noi, come sempre, eravamo i più furbi di tutti. Proprio per questo le cose andavano a gonfie vele, giù dalle nostre parti.

Il tema del viaggio verso nuove possibilità è certamente il tema fondamentale del romanzo e evidenzia tutti i tratti salienti di una situazione più che reale: noi italiani siamo ormai da tempo generazioni senza futuro, soprattutto lavorativo. Ma una volta fuori dai nostri confini vediamo un mondo diverso, un mondo in cui le regole si rispettano così come le persone.
Forse noi italiani saremo anche calorosi e socievoli, ma al di là dei valori in fin dei conti a molti interessa poi, sempre e soltanto, il proprio rendiconto.

Un'altra tematica molto forte, e collegata alla precedente, è la condizione di vita in un luogo completamente nuovo e in cui non si conosce assolutamente nessuno. Un luogo che offre tante opportunità ma da cogliere con tanta fatica.

Erano mesi che non ne sapevo assolutamente niente, e in qualche modo mi ero fatto la strana idea che le cose si stessero aggiustando, da quelle parti. Forse ero entrato anch'io nell'Utopia dell’Emigrante. Mi ero sentito ripetere troppe volte da troppe persone come fosse bello il Paese dal quale venivo, tutto pasta, musica, arte, moda, calcio, spiagge e Ferrari.
Forse mi ero semplicemente dimenticato di com'era l’Italia davvero e me ne stavo creando una tutta mia. Più le cose andavano storte da una parte, più l’altra ne guadagnava.

L'immagine che Mattia dà dell'Australia è quella di un viaggiatore incantato, soprattutto quando davanti ai suoi occhi si distendono le vaste aree fatte di natura e silenzio dove è facile ritrovare se stessi e la pace.
L’acqua era calda, accogliente. Ti faceva persino dimenticare che eri praticamente in mare aperto. La prima sensazione fu un blu totale, completo, perfetto. Con Skye al fianco, cominciai a nuotare.
Il corallo apparve rompendo la monotonia di un colore con mille tonalità che risaltano e abbagliano e che ti fanno pensare di trovarti in un documentario, tanto sono perfette. Compone una massa enorme, compatta, infinita. Sotto di noi c’era uno strapiombo di diversi metri, ma tra il corallo e la superficie si andava dai tre metri a meno di uno.