Per questo mese vogliamo farvi una nuova proposta di lettura. Si tratta del romanzo La scatola delle preghiere di Lisa Wingate, edito da Leggereditore, disponibile già adesso in ebook e dal 17 gennaio in libreria!

Prezzo ebook 6,99€/ Prezzo cartaceo 18€ per un totale di pp. 265

Noi inizieremo a breve questa lettura e a voi interessa?

Per le amiche/sorelle/mamme che amano il make up la scelta è davvero vasta! Se non sapete cosa ha già potreste puntare sulle collezioni natalizie che vengono proposte da vari brand!


Puro Bio propone tre confanetti dal design molto carino:

• Cofanetto A: Matita Nera + Mascara L.A.M. € 15,80

• Cofanetto B: Eyeliner ONFLEEK + Mascara Impeccable € 16,80

•  Cofanetto C: LipTINT N.4 + LipGLOSS € 19,80

Sul sito PuroBio  potete trovare la liste degli shop online e delle Bioprofumerie/erboristerie che vendono questo brand.




Nabla proprone una collezione davvero ricca: tantissimi rossetti liquidi con packaging estremamente natalizio con stelline e matite labbra. Non possono mancare gli eyeliner dai colori perfetti per il Natale.


I Dreamy Matte Liquid Lipstick € 14,90
Lip Kit :  Dreamy matte Liquid Lipstick € 18,90
Dazzle Liner € 11,90 
Make up Bag (acquistabile solo sul sito) € 12,90 

 
Potete trovare Nabla sul sito ufficiale, Su maquillalia e in molte Bioprofumerie


Un'altra idea magari per una super freddolosa è il plaid/coperta con le maniche. Perfetta anche per le serie tv addicted.

Mr Wonderful € 16,95

Ama i profumi e pure le scarpe? L'idea migliore è sicuramenteun profumo a forma di scarpa! Di vari tipi, profumi e colori, le trovate su YourDesignerFragrance!

Shoo Addict Allure € 25,00

Abbiamo scritto questo articolo per soddisfare le vostre richieste di aiuto per questo Natale. Fateci sapere se vi siamo state utili.
E allore siete pronte? Diamo il via allo shoppping e alla corsa contro il tempo!

Prezzo Kindle €2,99

Come una storia d'amore che si rispetti la storia della Pettigiani ha i suoi bei momenti romantici con tanto di dichiarazione, che, per quanto scontati possano sembrare, sono indispensabili ai fini di un racconto verosimile.

Poi accadde una cosa per la quale non ero affatto preparata. Stavamo facendo l'amore e mentre mi accarezzava mi disse: "ti amo".
Io gli presi la testa e lo baciai. Non fui in grado di rispondere [..] Avrei voluto urlare, dirgli che anche io lo amavo, e da morire anche, ma non dissi niente. Dalla mia bocca non uscì nulla, se non il desiderio di baciarlo e di stringerlo ancora più forte.

Purtroppo i momenti critici sono sempre in agguato e l'idillio iniziale è necessariamente sottoposto a prove e pressioni. Per Claudia e Michele sarà l'occasione per capire se stessi e i propri desideri, evitando allo stesso tempo di continuare a convivere con la tristezza e il rammarico.

La caratteristica che più ci ha colpite nel racconto è la sua struttura ben congegnata: il punto di vista utilizzato nei capitoli non è quello di un singolo personaggio, ma entrambi i protagonisti hanno uno spazio per i loro pensieri e paure. Scoprire in questo modo la visione di entrambi sul loro rapporto è ciò che rende più verosimile e completa la loro vicenda, facilitando al lettore la comprensione e, perché no, consentendogli di farsi un'opinione.

In secondo luogo il tempo utilizzato per la narrazione è variabile: Claudia racconta i bei momenti passati con toni di nostalgia e tristezza:

Il fatto è che non ci fu da parte di nessuno dei due una scelta. Ci incontrammo e ci prendemmo per mano, semplicemente, come se fosse stata la cosa più naturale di questo mondo.
Le scelte implicano sempre razionalità e devo dire che tra di noi, soprattutto all'inizio, di razionalità non ci fu nemmeno l’ombra, nemmeno per sbaglio.
Forse se ci avessimo messo più testa e meno cuore il futuro sarebbe andato diversamente [...]
Che poi, ad un tratto, ti trovi davanti l’Amore e sei spiazzato, perché la testa non funziona più e tu ti sforzi, ma proprio non ne vuole sapere.
E allora ti lasci andare e deponi le armi.
Non c’è guerra quando incontri l’Amore.

Al contrario, Michele racconta il presente, il tempo in cui la loro relazione ha avuto un crollo e le loro vite si sono separate. Ma nelle sue parole è la speranza a far da padrona, nel tentativo di recuperare il precedente rapporto.

Dunque sarà il filo rosso del destino a consentire la loro riconciliazione o il rapporto non potrà mai più rinsaldarsi come un tempo? E così il destino proverà la sua forza o lascerà che le loro scelte determinino il loro futuro?

Consigliamo questa dolce lettura a chi cercasse qualcosa di leggero e dai toni romantici! A noi è piaciuta molto, anche se dobbiamo dire che avremmo preferito che fosse più lunga in modo tale che gli eventi si potessero sviluppare ulteriormente.
Ringraziamo, infine, la scrittrice per averci consentito di leggere e recensire il suo libro e per la sua pazienza nell'attendere il nostro riscontro.

La protagonista di entrambe le vicende è Isabella De Clio, archeologa siciliana, che, a causa della sua cleptomania, ha bisogno di portare via con sé oggetti che possano costituire dei ricordi. Nei due romanzi seguirà due diversi casi, sempre però alla ricerca di sé stessa e di una crescita interiore che le consenta di guarire dal suo disturbo.

L'esperienza dell'incontro in libreria (libreria Ubik della nostra città, Acireale) è stata davvero molto carina. In passato abbiamo già conosciuto qualche scrittrice personalmente, ma non abbiamo mai riscontrato la stessa disponibilità e gentilezza di Barbara Bellomo. Grazie a lei abbiamo appreso quanto sia sfaccettato e pieno di dubbi e belle sorprese il modo dello scrittore e quanto sia fondamentale per il mestiere osservare la realtà per farne un romanzo più verosimile possibile.
Abbiamo capito quanto noi lettori siamo importanti per la stesura stessa di un testo, perché al di là di tutto lo scrittore scrive per noi, per soddisfare determinate aspettative, per trasmettere una parte di sé e delle sue emozioni a chi decide di ascoltarlo.

Per il resto ci siamo trovate rapite dal racconto dei romanzi e della loro protagonista: molti di voi sanno già da tempo che noi studiamo per diventare archeologhe ed è stato sorprendente sapere che esiste, anche se in forma romanzata, un personaggio come Isabella che possa rispecchiare anche questo aspetto della nostra vita! Motivo in più per iniziare a leggere prima possibile.

"Isabella e le sue colleghe archeologhe"

Che dire? Ringraziamo molto la scrittrice per averci consentito di conoscerla, per averci dedicato del tempo svelando qualche trucchetto del mestiere e per aver risposto con spontanea sincerità alle nostre domande. Tutto ciò anche grazie alla mediazione della simpatica giornalista Alessandra Fassari, che ringraziamo.

Con la promessa di due recensioni librarie, dunque, vi salutiamo!

Prezzo cartaceo €13.00 - Prezzo Kindle €2.99

I tratti del giallo si tingono, in questo romanzo, dei toni incalzanti del thriller intrecciandosi, poi, con quelli drammatici per un effetto di verosimiglianza perfettamente riuscito.
Il lettore si immedesima nelle diverse circostanze, scoprendo insieme ai personaggi gli sviluppi del caso, senza mai perdere l'attenzione o il fiato sospeso.
Nel concreto la resa della rapida narrazione è garantita anche tramite i brevi capitoli in cui si suddivide la storia, spesso costituiti semplicemente da un verbale della polizia o da una lettera "scritta a mano": è proprio quest'ultimo aspetto, ovvero il cambiamento d'impostazione grafica, che rende ancor più verosimile e accattivante il racconto.


Si tratta di un romanzo in cui si mescolano continuamente la lucidità e le abilità investigative di detective esperti con le emozioni di dubbio, sconforto, angoscia e rabbia di chi subisce una perdita. E quando entrambi gli elementi concorrono nelle stesse persone, quale dovrebbe essere il confine tra la coscienza e la perdita di controllo, tra il poliziotto e il genitore?

Si arriva così a un punto di rottura, con sé stessi e con gli altri, dove il senso di colpa divora l'animo e annulla ogni percezione autentica della vita. Così Zoe e Dominic si perdono l'un l'altro, non sanno più chi sono e chi hanno al proprio fianco, così la metà che manca comincia a creare un vuoto sempre più grande, destinato a diventare una grossa voragine nel cuore se non vi si pone rimedio.


Che dire ancora? È un romanzo che appassiona, che non lascia tempo per distaccare lo sguardo dalle sue parole finché non si giunge alla conclusione. Da leggere tutto d'un fiato, letteralmente! E noi ve lo consigliamo caldamente!

Ringraziamo la casa editrice per averci consentito di collaborare per leggere e recensire questo romanzo così appassionante.

PS. Tenete d'occhio Anna per la soluzione del caso!


Questi prodotti ci sono stati inviati a scopo valutativo. 
 Non percepiamo alcun compenso dall'azienda per la recensione, che è frutto della nostra esperienza e opinione personale.

83 pagine al prezzo di €8,55 (Prezzo Kindle € 2,99)

Il viaggio reale e metaforico che si compie nel corso della narrazione, è attraversato da tanti volti, tante figure che entrano nel campo visivo di Autore e Lettore, talvolta anche instaurando un dialogo: è la gente che si incontra per strada, di cui si commenta il modo di fare, di vestire, di essere. È attraverso questi che la critica dell'Autore si distribuisce nel racconto.
Una critica spesso incentrata sul mondo di oggi, senza più spessore, senza più cultura e lettura. Un mondo in cui non si hanno più caratteri distinti ma si è parte della massa inseguendo il più popolare del momento.


Centomila flash. Centomila selfie con bacchette allungabili. Tutte queste aste che si muovono tra la folla e noi comparse che nessuno noterà. [...]
Il profilo migliore, per migliorare il proprio profilo. È così folle che fa ridere. Come tutto questo spettacolo, così ricco di cose e volutamente povero di contenuti. Che poi tutto sommato è anche giusto. Cosa ce ne faremo noi di tutto questo contenuto? Nell'oscurità della terra è meglio portarsi una risata, che una lunga riflessione su cosa ci saremmo dovuti portare. Forse.


Solo in pochi si rendono conto di dover cercare una meta vera nella vita, un obiettivo che permetta di realizzarsi distinguendosi dagli altri e indossando la propria personalità!

Una vita di corsa quella di Giallo e non è facile correre sul filo di una corda, chiedendosi da che parte sia la direzione giusta, cosa voglia dire fare la cosa giusta. Fin dove si può osare? Chi è che decide quale è il limite di velocità consentito? Nessuno risponde e allora si ricomincia a correre,
correre,
    correre,
         correre sempre
e a forza di correre finisce che sbatti contro    uno,
                                                                                  due,
                                                                                  cento muri.
Sbatti la testa e ti ripeti di rallentare, per poi ripartire più forte di prima.
Adesso però qualcosa è cambiato. All'improvviso, come per miracolo o per un guasto, Giallo sta rallentando. Per rallentare, per essere responsabile, per scoprire dov'è che hanno messo il freno in questa bicicletta a forma di vita, ha deciso di partire. 

Prezzo del cartaceo 16€ / Prezzo Kindle 4,99€

La giovane Grace abita in un condominio pieno di solitudine: tutti i suoi inquilini abitano da soli e sperimentano la solitudine sotto diverse sfaccettature. Grace è l'unica a cercare di risolvere questo problema e nel farlo chiede aiuto ai vicini di casa: ben presto, infatti, si renderà conto del fatto che nessuno verrà a sapere nulla della sua condizione finché resterà in casa.

<<Perché te ne stai seduta qui fuori?>> [...]
<<[...] Se mi siedo dentro, nessuno saprà che sono nei guai. Per cui nessuno mi aiuterà.>>

Ecco perché farsi notare da Billy, Felipe, il signor Lafferty, la signora Hinman e Rayleen diventa l'obiettivo primario delle sue giornate. Tutto ciò finché la meta di Grace raggiungerà nuovi orizzonti: aiutare la madre a disintossicarsi e i suoi vicini a lasciare alle spalle la loro solitudine per abbracciare la vita e le possibilità che essa offre.

Certamente tra i temi fondamentali del libro emerge quello del rapporto Madre-Figlia, un rapporto contrastato, di amore e odio, di gioia e sofferenza. Perché una madre irresponsabile e disattenta ai bisogni di propria figlia non può che essere disprezzata, o meglio l'opinione comune sarebbe questa.
Ma si può davvero abbandonare la propria madre e lasciarla affogare nei suoi errori senza provare a fare qualcosa per lei?

<<Situazione strana per me e mia madre. Non siamo mai andati molto d'accordo. [..] Penso che la maggior parte delle persone che ci conoscevano pensassero che non ci piacevamo per niente. [...] Io lo vedo più come una sorta di legame crudele. Se non ci fossimo amati molto, non ci sarebbe stato spazio per tutto quel fuoco. [...] Per cui credo che le persona pensino che non è molto dura perdere una madre quando non ci vai d'accordo. Ma si sbagliano. [...] Perdere una madre è sempre una cosa dolorosa. [...] È tua madre. Tua madre. È un legame molto forte da spezzare.>>

Ecco perché per Grace se i vicini possono essere dei buoni amici/compagni di giochi, il suo pensiero costantemente tornerà alla madre e al bisogno di trovare un modo per starle accanto e sostenerla.

Si tratta certamente di un romanzo molto scorrevole che fa molto riflettere, dal momento che purtroppo queste non sono semplici circostanze letterarie, ma situazioni reali che accadono sotto i nostri occhi e di cui spesso non ci accorgiamo neanche.
Ecco perché Non lasciarmi andare non è semplicemente un bel racconto significativo, ma una lezione di vita: prestiamo più attenzione alle persone che ci circondano, anche a chi ci appare più scorbutico o viceversa sempre allegro. Dietro una maschera di ostilità o costante gioia si nasconde spesso un tormento interiore.

Naturalmente non possiamo che ringraziare la casa editrice per averci consentito ancora una volta di leggere un bel romanzo come questo ed esortiamo tutti voi a fare un salto in libreria per provare a dare una lettura e capire se fa per voi!

Prezzo cartaceo € 9,90 / Prezzo Kindle € 2,99 per un totale di circa 100 pagine.

<<Il segreto della ricetta sta nei suoi ingredienti gustosi e nella cottura: più a lungo cuoce, più sarà buona. Questa salsa è ottima per accompagnare i bolliti di carne, soprattutto di vitello e di maiale.>>
<<Le cotture a fuoco lento sono le migliori>> commentò Milene.

Milene sarà, dunque, attratta da quegli occhi blu e quei capelli biondo cenere, grazie anche alla solitudine nella quale sono immersi a causa del maltempo e del magico luogo di permanenza:

Ca' dei Limoni era immersa nella quiete della campagna veronese, lontano da inquinamento e rumori della città, la location perfetta per ricevimenti da sogno. Un autentico angolo di paradiso.

Traendo le somme, certamente una delle tematiche presenti nel romanzo riguarda il forte legame con le tradizioni: Milene tiene molto al ricettario con i piatti tramandati da sua nonna; la ricetta cardine della storia è legata alla tradizione veneta e peraltro ad una leggenda sui sovrani longobardi; Rocco tiene molto alla tenuta di famiglia e rischia tutto pur di tenerla in auge; entrambi i protagonisti sono molto tradizionalisti nel carattere e credono ai valori e agli affetti.

Uno degli aspetti che ci è piaciuto della protagonista è proprio il suo mestiere, l'archeologia, dal momento che anche noi perseguiamo il suo stesso sogno tramite i nostri studi: noi, come lei, sappiamo esattamente cosa si prova a intraprendere una nuova campagna di scavo, ed ecco perché ci siamo immedesimate abbastanza.

Aveva tutto l'occorrente e non vedeva l'ora di partire per quella nuova esperienza che sarebbe stata determinante per la sua carriera professionale. Già s'immaginava con la trowel in mano, i palmi imbrattati di terra rossa, intenta a riportare alla luce la vita trascorsa, a scovare frammenti privi di valore in sé , ma testimoni di un passato da scoprire, sepolti, ignorati e dimenticati nel sottosuolo.

Che dirvi ancora? Certamente si tratta di un breve romanzo, ben scritto e scorrevole, adatto a chi  ha bisogno di una storia non molto impegnativa ma rilassante, e soprattutto a chi crede ancora nell'amore e nelle belle aspettative a cui dà vita!

Ringraziamo la casa editrice per averci dato fiducia e la possibilità di leggere e recensire questo libro, che voi potete acquistare in libreria o sugli shop online.

IL Mammatologo: il primo manuale ludico-didattico per smetterla
con le paranoie di mamma!



Il team di MammaBanana.com propone un nuovo libro con la giusta dose di ironia e di
psicologia per diventare una mamma-zen!
Torino, 29 settembre 2017: Il Mammatologo nasce dall'esigenza di dar voce a tutte le mamme che non riescono più a fare un pasto in santa pace, si sentono in colpa se lasciano il bimbo davanti alla TV per qualche minuto di troppo, che si domandano se il rapporto con il proprio partner sarà mai più quello di una volta...
Non è l’ennesimo libro di consigli per mamme, ma un nuovo manuale con un approccio decisamente
originale e POPolare. Sono 30 le tematiche trattate: quelle che sembrano stare più a cuore alle mamme.
La trama e lo stile di scrittura si presentano ironici, a tratti sarcastici, con dei contenuti che si trasformano da sfoghi di una mamma sull'orlo del precipizio, a pragmatici consigli da parte della psicologa. Il tutto corredato è da impareggiabili giochi-esercizi.
Dietro il libro troviamo una mamma-maestra, Lucia Falbo, conosciuta per le sue fiabe per bambini e i sui racconti ironici dedicati alle mamme su Facebook, la psicologa Valentina Mossa, specializzata nello Story-telling per bambini, la disegnatrice Giorgia Gariglio con il suo stile inimitabile e l’ideatore del progetto, Cyril Bernard, creatore del sito di Psicologia & Educazione Mammabanana.com.

La squadra vista dalla talentuosa Giorgia

Il libro è curato nel minimo dettaglio: dalla copertina rigida, alla grafica e all'impaginazione. Lo stile è contemporaneo, colorato e di facile fruizione. La lettura, infatti, non segue necessariamente un ordine lineare, ma resta alla scelta della lettrice se iniziare con la 1° tematica o saltare direttamente all'ultima.
Il Mammatolo sarà disponibile in formato cartaceo e in formato digitale sulle principali librerie online da dicembre 2017.

Come sempre più spesso sta accadendo tra giovani autori, il libro è un self-publishing. Gli scrittori non si appoggiano a nessuna casa editrice, ma hanno deciso di cercare i soldi che serviranno per stamparlo tramite una raccolta fondi e preordini su una piattaforma dedicata di crowdfunding. L’obiettivo che si sono posti è di raccogliere 5.000 euro. E oltre a essere intraprendenti, sono anche generosi! Infatti il 20% dei fondi raccolti oltre l’obiettivo sarà devoluto a un’associazione per bambini che potranno scegliere le mamme stesse sulla pagina Facebook de Il Mammatologo.
<<Volevo un libro per mamme “nuovo” nella sua forma e nel suo contenuto. Un libro che si inserisse nel quotidiano delle mamme con consigli utili, ma che non fosse pretenzioso. L’alchimia che si è creata tra la psicologa, la mamma e la disegnatrice ha permesso di ideare un prodotto di qualità, che spero riuscirà nel suo intento di aiutare le lettrici, con la giusta dose di ironia e di psicologia, a smetterla con le loro paranoie di mamme! La raccolta fondi sarà una tappa importante per noi: sarà il nostro market-test per vedere la reazione del pubblico a questo nuovo libro>> commenta Cyril Bernard, Ideatore de “Il Mammatologo”.

Guardate il seguente video per conoscere Il Mammatologo direttamente dai suoi creatori



E trovate qui le prime pagine del libro!

Per saperne di più vi lasciamo anche tutti i loro contatti:
Sito Web http://ilmammatologo.com/
Pagina Facebook https://www.facebook.com/ilmammatologo/
Profilo Instagram https://www.instagram.com/ilmammatologo/

Ed eccoci qui con una nuova proposta libraria tutta italiana!

Simone Rugiati lo chef e conduttore di cuochi e fiamme presenta la collana di romanzi Chef per amore con ricette inedite e ampiamente descritte, ci racconta come conquistare un amore a suon di forchetta e coltello, pentole e genialità.

Tutti i romanzi si trovano già in libreria e sugli store online dal 28 Settembre!

Prezzo cartaceo € 9,90 / Prezzo Kindle € 2,99 per un totale di circa 100 pagine

Milene è una giovane archeologa abituata a viaggiare molto per lavoro e sempre sola. Ma questa volta, in viaggio verso un sito in provincia di Verona, è in seria difficoltà: la sua macchina è rimasta bloccata nel bel mezzo di un torrente in piena. Per fortuna un fuoristrada di passaggio si ferma in suo soccorso e, l’uomo alla guida, l’affascinante Rocco, si adopera per metterla in salvo. Le previsioni meteo, però, non promettono nulla di buono e Milene, costretta a interrompere il viaggio, deve accettare l’invito di Rocco a soggiornare nel suo casale, Ca’ dei Limoni, un vero angolo di paradiso. L’incontro con Milene, in realtà, sarà una benedizione soprattutto per Rocco: il maltempo rischia di mandare all'aria l’importante evento previsto nel suo casale, ma la giovane archeologa rivelerà grandi e inaspettate doti in cucina. E il cibo, si sa, alimenta attrazioni che nascono lentamente per divampare in una bollente passione... Che sia quella la strada giusta che condurrà entrambi al vero amore? Una storia che scava a fondo nei sentimenti e li condisce con sapori vivaci e inattesi...



Nata a Catanzaro ma trapiantata a Roma da molti anni, Elisabetta Motta è traduttrice dall'inglese, autrice di numerosi romance e racconti rosa. Collabora, inoltre, con affermate riviste femminili e magazine di letteratura e scrittura. Con Emozioni a fuoco lento fa il suo esordio nel catalogo Leggereditore.


Noi abbiamo già iniziato questa lettura piena d'amore, passione e cucina, ovvero un mix di ingredienti fenomenali per chiunque abbia voglia di sognare e innamorarsi!

Il prezzo è € 19.00 per un totale di 324 pagine

Il romanzo è direttamente narrato con la voce, i pensieri e le parole del bambino, che poco a poco inizia a prendere consapevolezza del mondo e delle sue stranezze, cosicché Fabio da bambino inizia a capire cosa si cela dietro alla vita ovattata di un bambino e diventa presto un adolescente ancor più avido di risposte. Ecco perché i manuali sono il suo primo approccio al mondo perché magari la vita era una roba troppo gigantesca per guardarla tutta intera, e andava presa così, un pezzetto dopo l'altro. Manuale dopo manuale, tanti passi ognuno a caso, che diventavano una fantastica direzione.

Ma qual è la vera forza di Fabio? Cosa lo spinge a cercare qualcosa di nuovo intorno a sé? È la meraviglia, la curiosità rivolta a tutto ciò che di nuovo vede e impara semplicemente con l'esperienza. Come il momento in cui impara a nuotare: Fabio sostiene che sia grazie a suo padre, ma lui non fa altro che lasciarlo in acqua a dimenarsi quando finisce giù dal pattìno, finché autonomamente il bambino capisce che non andrà a fondo e galleggerà continuando a muoversi.
Ecco perché Fabio non capisce perché molti si attengano a letture di romanzi, quando ciò che realmente può essere utile nella vita si trova dentro i manuali, i libri pratici con indicazioni precise e dirette su cosa fare e cosa non fare.

Alla lettura, tema fondamentale nel romanzo, si affianca anche l'importanza della parola: quando il padre di Fabio, a causa di un incidente si ritrova in coma, sono le parole di suo figlio a fare da àncora per il mondo dei vivi e per riportarlo indietro. Così dialogare con il padre e spiegargli nozioni pratiche sulla vita diventa per Fabio l'obiettivo primario delle sue giornate, al punto da scrivere egli stesso manuali.

Dal momento che la narrazione è affidata direttamente al personaggio, si tratta di uno stile semplice e lineare costituito da pensieri di dubbio, stupore, curiosità che riempiono la mente di un ragazzino. È stata la scelta migliore per permettere al lettore di crescere insieme a Fabio, di sentire e provare emozioni esattamente come lui, tenendo fuori la propria vita e indossando le lenti di un piccolo bambino riccioluto.
Ciò spiega anche la composizione ad anello del romanzo, che si conclude esattamente com'è iniziato: Fabio inizia a raccontare la storia della sua famiglia, con l'immagine più bella e suggestiva che poteva inventare:

Mentre stiro la pagina sulle gambe e riempio il respiro con l'aria di casa nostra, che sa di piante cresciute storte ma sempre in piedi una addosso all'altra, sa di salmastro e di olio che soffrigge di là dalla via, e comincio a raccontare la nostra storia.
O almeno quel che ne so io, che magari non è tanto, ma è tutto quello che ho.

Certamente non sarà un libro adatto a tutti, data la serietà delle affermazioni sulla vita raccontate da un bambino. Ma tutti abbiamo bisogno talvolta di lezioni sulla vita, per quanto amare possano essere anche nel modo in cui ci vengono narrate, ovvero non secondo il nostro stile e modo di pensare.

Dunque non possiamo che ringraziare la casa editrice per continuare a portare avanti questa bella collaborazione con noi, ma anche l'autore per averci consegnato un romanzo atipico ma certamente istruttivo!