Non posso dir loro che ho ricominciato a tagliarmi, perché penso che la mia vita si sia fermata a quel giorno, dentro quelle lamiere accartocciate, mentre la pioggia veniva giù implacabile come la mia colpa.
Dopo il tragico incidente di Zach, Desmond e Anais si sono lasciati, hanno mollato perché credere di essere entrambi colpevoli di quella morte è più facile che affrontarsi. Hanno ripreso a vivere vite sbagliate, dove alcol e sesso, tagli e digiuni sono l'unico diversivo. Rincontrarsi può davvero non attrarli nuovamente l'uno tra le braccia dell'altro? E tutto quel dolore può essere dimenticato in un solo bacio? Sapranno perdonarsi a vicenda e ricominciare?
Questo è il secondo libro della storia dei "Desana" di Sara Purpura, intitolato Tutto il tempo con te ed edito da Mondadori.
Per chi volesse conoscere il primo romanzo, eccovi la nostra recensione: Tutto il tempo del mondo
Per chi lo conoscesse già , invece, buona lettura della nostra recensione, parte del Review Party che ci ha consentito di leggere questo romanzo in anteprima.
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| Prezzo cartaceo 17€ /Prezzo Ebook 8,99€ per un totale di 250 pagine. |
Autopunirsi potrebbe essere la soluzione, provare dolore dentro e fuori potrebbe alleviare le colpe.
Ma basterebbe per liberare la propria mente? Avrebbe un significato vero agli occhi di chi ci guarda ormai da lassù? Potrebbe guarire un cuore ferito?
«Ti diverti a vedermi così, eh?» Parlo a Zach, puntando lo sguardo verso il cielo.
Una stella brilla, cattura la mia attenzione e chissà perché mi convinco sia il mio amico che mi fa l’occhiolino da lassù, per dirmi che si divertirà sempre un mondo a vedermi in questo stato. «Coglione!» rido. «Mi manchi!»
Anais affronta la perdita con il dolore fisico, tagliando le proprie braccia (con il dolore curo il dolore). Questo dolore è però radicato nella sua mente e deriva innanzitutto da ferite procurate dalla sua famiglia, poi certamente dal senso di colpa per l'incidente e la morte di Zach, in ultimo dalla perdita di Desmond.
Quest'ultimo è motivo e fine di questo secondo romanzo: i due ragazzi devono comprendere in che modo riuscire a vivere la propria vita includendovi l'altro. La sola passione travolgente che li aveva presi prima li aveva condotti solo a un prendersi e lasciarsi continuo, privo di dialoghi e pieno di sole ferite e incomprensioni.
Veleno. Per lui sono veleno.
Mi ha gettato addosso la verità come pece calda e mi ha fatto male.
Perché lui ha ragione, ma abbiamo sbagliato entrambi. Tutti quei tira e molla ci hanno fatto perdere il senno. Sarebbe bastato parlarsi di più, lottare un po' di più.
Desmond ci è sembrato un po' più consapevole adesso del perché il loro rapporto non potesse funzionare e cosa avrebbe dovuto fare per trovare la retta via: l'amore non è solo presenza costante, perdono, sentimenti e passione. L'amore è anche concedere spazi, aiutare e aiutarsi, affrontare e far affrontare i propri demoni, vincere da soli sapendo che riceveremo splendidi sorrisi e caldi abbracci da chi ci ama perché ce l'abbiamo fatta!
Ecco cosa ci insegnano i DesAna, ad affrontare le nostre paure e aiutare gli altri a fare lo stesso.
Se ad una bella storia con un bel messaggio per i nostri cuori si aggiunge, poi, uno stile scorrevole con un linguaggio ricercato ma non troppo, ma mai banale, si resta invischiati in una lettura che termina solo con i ringraziamenti.
Sì anche quelli sono importanti, e lo diciamo di rado, perché dietro ad uno scrittore vi sono sempre altre persone che si sono spese perché quella storia nascesse davvero. E noi abbiamo imparato, da tempo ormai, a rispettare il lavoro di ciascuno!
Non ci resta che ringraziare la scrittrice e la casa editrice che ci hanno consentito di leggere la continuazione di questa bella storia, di cui aspettiamo adesso il capitolo finale.
Grazie per averci dato ancora tutta questa fiducia!
Ma il vero amore è quando decidi di restare nonostante tutto cada a pezzi, fino a cambiare te stesso e la persona che hai accanto. [...] È non mollare mai. Darsi tempo. È cercare in un involucro divenuto estraneo chi ti ha fatto innamorare. È rassicurarlo. Prendersi per mano e imparare a conoscersi ogni giorno. È accettare il cambiamento, senza caricarsi di colpe o darne agli altri. È stringersi senza bisogno di parlare, non avvertire per forza il bisogno di chiarire, o chiarire perché viene facile parlarne.
1 commenti
un libro che mi incuriosisce molto proprio il mio genere, voglio leggerlo
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