Libri

La piccola Parigi - recensione

15:00

In quegli anni Cabiate era sì, così, diciamo, ma c'era un qualcosa che aveva reso quasi magico questo posto, per un annetto buono o giù di lì. Un annetto che però in pochi ricordano. Non so neanche io perché... penso forse perché per tutti non è stato così meraviglioso come parve a me. Si penso sia per quello!

Il nonno di Chiara, come tutti i nonni, rivanga spesso il passato, quel mondo che ormai non esiste più ai suoi occhi. Tra gli episodi principali della sua vita ricorda quell'anno in cui la sua città, Cabiate, era stata pervasa da una strana e piacevole serenità. Quello strano clima aveva un nome, la piccola Parigi. Una ragazzina, di cui nessuno conosceva il nome né la provenienza, aveva iniziato a girovagare per le strade intrattenendo tutti con discorsi di speranza e gioia. Il suo desiderio più grande? Far crescere nella città di Cabiate una piccola Parigi, come quella vera e meravigliosa che lei aveva visitato in Francia.
Il racconto del nonno si distende tra le pagine de La piccola Parigi di Alessandro Tononi edito da GWMAX Editore.

Prezzo cartaceo 9€/ Prezzo Kindle 0€ su KindleUnlimited per un totale di 60 pagine.
La ragazzina viene descritta come una bambina di circa dieci anni, bionda e con occhi azzurri molto profondi. Era impossibile esimersi dal parlarle facendosi, così, trasportare in un mondo di serenità e fantasia, dove tutto acquisiva un proprio significato e ogni altra ragione non contava.

Era riuscita ad incantare un intero paese. Ne parlavano nei bar, nelle macellerie, nei parchi, di quel piccolo folletto di ragazzina che avrebbe fatto crescere una Tour Eiffel qui, a Cabiate.

Il suo scopo? Probabilmente portare solo un po' di gioia nella vita altrui, immaginando un mondo un po' più bello, come nei suoi pensieri lo era Parigi. Ãˆ, così, che la bambina viene identificata con il suo sogno.

E lei forse in tutto quel tempo, non ha sempre voluto altro che far giocare tutti noi un po', in un posto che non fossero le solite strade, ma fossero le strade di una piccola Parigi. Della sua piccola Parigi.

Chi è allora questa ragazzina? Noi l'abbiamo immaginata come l'incarnazione della speranza e della perseveranza: lei credeva di poter far nascere la piccola Parigi in quella città e nessuno riusciva a contraddirla! Anzi era lei a infondere nuove idee e certezze negli altri, facendo nascere dentro ognuno l'idea della speranza.

Il racconto del nonno, che aveva vissuto questa esperienza da bambino, è uno degli espedienti più usati nella letteratura ma che sempre ci sono piaciuti.
Come tutti i nonni, anche il nonno di Chiara è preciso nel raccontare in dettaglio questa specifica esperienza ed è quello che ci ha intenerito di più, ricordando con piacere i racconti dei nostri nonni.

Ecco, quindi, come i temi dell'amore, del rapporto nonni e nipoti, della speranza e della gioia si intrecciano in questo racconto che tiene in buona compagnia il lettore per qualche ora.

Ringraziamo allora lo scrittore per averci consentito di leggere il suo libro, gli auguriamo di continuare a scrivere in questi toni diretti e commoventi storie dolci di vita!

You Might Also Like

5 commenti

  1. Sicuramente prenderò la versione cartacea di questo libro... io amo sfogliarli ^_^

    RispondiElimina
  2. Sono sicura che questo libro potrebbe piacere ad una mia carissima amica, mi hai suggerito un bel libro da regalarle per il suo compleanno. Acquisterò però iò formato cartaceo.....

    RispondiElimina
  3. non l'ho mai letto, sembra davvero coinvolgente, lo terrò presente per i miei prossimi acquisti

    RispondiElimina
  4. Mi hai convita! Prossimo libro in lista! Grazie ;) appena finito ti diró che ne penso ;)

    RispondiElimina
  5. Mi incuriosisce molto, dalle vostre parole sembra essere molto bello ! Lo metto in lista :) Se lo leggo vi farò sapere :-*

    Il blog di C.

    RispondiElimina