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Liberaci dal male - recensione

16:00

Stai zitto, non voglio sentirti,
non voglio sentire nessuno.

Voglio solo sentire mio fratello. Qualcuno può farmelo sentire ancora? 
Qualcuno può restituirmelo? No, e allora fate silenzio...tutti.
Non potete parlare, non potete dire nulla. Tacete, vi prego.

Lasciatemi sola nel mio silenzio, sola con il mio dolore.


Silvia crede di aver perso tutto nella vita, la fiducia verso la giustizia e l'essere umano, la possibilità di trovare affetti sinceri, la famiglia, gli amici, un fratello. Sì perché suo fratello Andrea è morto e non di cause naturali come è stato detto, è stato picchiato a morte ma lo Stato e i suoi rappresentanti omertosi hanno nascosto la verità.
Silvia cerca di farsi giustizia da sola, vuole affrontare faccia a faccia il colpevole, per finire soltanto nella stessa spira di ingiustizia e violenza dentro le carceri italiane.
Solo la sua enorme forza di volontà le consentirà di affrontare tutto quel marciume e trovare i giusti alleati in un sistema così corrotto.

Ecco la cruda storia che Jesa Aroma racconta nel suo Liberaci dal male, edito da Falco Editore.

Prezzo cartaceo 18€ per un totale di 204 pagine.

L'unica persona di cui davvero la protagonista possa fidarsi è la sua amica Giulia, una ragazza che ha affrontato le sue terribili battaglie da cui a stento riesce a tirarsi fuori.
Perché, volente o nolente, il passato torna sempre alla memoria e i suoi peggiori episodi non smettono di tormentare le fragili anime umane.

«Non potrai mai dimenticare, ma devi lasciarti il passato alle spalle e andare avanti, sei un'altra persona adesso. Una ragazza che ha perso una battaglia ma che ne ha ancora tante da combattere. Devi ricominciare a credere in te. Hai sbagliato, è vero. Ma chi siamo noi per giudicarti? Nessuno è miglior giudice di se stesso [...]».

Giulia e Silvia, così, riescono a farsi forza a vicenda affrontando i loro fantasmi e cercando di trovare una soluzione ai loro peggiori incubi.

Le tematiche forti affrontate dalla scrittrice ci rivelano un mondo dominato dalla corruzione, dalla violenza, dal dolore, un mondo che purtroppo non è affatto diverso dalla nostra realtà.
Quante vite vengono distrutte da un giorno all'altro anche soltanto per essere caduti una sola volta e aver creduto nelle scelte sbagliate? Quante volte ciascuna di queste persone ha realmente trovato un aiuto negli altri? E quante volte, risucchiati da un mondo di indifferenti, la vita è scivolata pian piano verso un errore dopo l'altro? Credendosi libero ogni uomo si sente in grado di potere tutto..

La libertà, quanto siamo sciocchi quando pensiamo che niente e nessuno possa mai privarcene, basta un niente, un attimo, un impercettibile errore di valutazione e tutto finisce. Le corse sotto la pioggia, l'odore di pane abbrustolito, il sapore della birra, le risate con gli amici. Tutto può finire in un istante.

Una storia non vera ma verosimile, che attraverso le parole e i pensieri di Silvia consente al lettore di immedesimarsi nelle vicende finché non si giunge all'ultima pagina! Tutto ciò grazie anche alla narrazione davvero molto scorrevole.

Sarà forse una storia molto cruda, che indigna e mette a disagio il lettore, soprattutto se si scorge il vero tra le parole e i fatti. Ma è fondamentale leggere una storia così: solo con la conoscenza e la consapevolezza si trovano i mezzi per evitare che tutto ciò in futuro accada a noi e a chi ci sta accanto!

Dunque, grazie Jesa Aroma!

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7 commenti

  1. un libro davvero complesso che mi ha attirato. proverò a leggerlo grazie della dritta

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  2. il titolo di questo libro mi attira molto, sarei curiosa di leggerlo

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  3. Una trama interessante che mi incuriosisce! Lo metto nella mia lista dei libri da leggere!

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  4. Una trama dura ma che vorrei tanto leggere

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  5. Leggere la vostra recensione mi spinge a continuare su questa strada. Grazie di cuore

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  6. una super trama per questo libro che mi piace solo a guardarlo figuriamoci anche a leggerlo

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