Libri

I segreti del giardino d'inverno - recensione

15:46

In amore e in guerra niente regole
Mai proverbio fu più corretto di questo: l'amore e la guerra sono le due situazioni che più coinvolgono e spesso distruggono l'animo umano. Lucille Bauman lo ha perfettamente raccontato attraverso il primo romanzo della sua trilogia, I segreti del giardino d'inverno.

Gratuito nel formato Kindle Unlimited/ Formato Mobi 2,99€ / Copertina flessibile 10,39€ per un totale di 368 pagine, su Amazon.it


Tutto ha inizio nel 1914, poco prima che scoppiasse la Guerra e che le vite dei privilegiati aristocratici tedeschi fosse letteralmente sconvolta. La famiglia Hoffmann viveva anch'essa di privilegi e agi e non avrebbe mai immaginato come le vite di ogni suo membro sarebbero state distrutte nel modo più terribile nell'arco di soli quattro anni.
La giovane Viktoria, ragazza testarda e temeraria, non sa ancora quanto le sue capacità e la sua forza d'animo le saranno d'aiuto in tempi atroci come quelli che arriveranno. Imperterrita nel suo voler conoscere il mondo e fare carriera piuttosto che adagiarsi in un matrimonio sicuro, scoprirà presto quanto la scelta del suo cuore sia ben diversa e quell'uomo, Christian Kruger, che aveva rifiutato prima sarà il suo pensiero costante e sfiancante durante quegli anni infernali.

Una storia agghiacciante perché vera.
Lo sfondo della prima guerra mondiale così lontana, eppure così vicina a noi, tutte le sue vittime e tutti i suoi disastri sono raccontati pagina dopo pagina.
Tutto l'orrore, la paura, l'ansia dell'attesa, la morte, la mutilazione scorrono tra i quattro anni di guerra trasmettendo un senso di angoscia e paura anche nel lettore. Chi si salverà? In quali condizioni i soldati torneranno a casa? Riusciranno a superare le conseguenze della guerra, fisiche e psicologiche che siano?

Le donne e la loro capacità di tenersi per mano sono la forza portante del racconto: Viktoria, la madre Klara e l'amica Hanneke saranno insieme la forza dei loro cari, dei mariti e fidanzati dispersi o perduti. Sono le donne a reinventarsi durante la guerra per sopravvivere alla fame e alle malattie, vivendo con il pensiero che forse non vedranno più i loro uomini o alla fine di tutto con la necessità di aiutare chi dalla guerra non è tornato del tutto.

La Grande Guerra era finita, dicevano i giornali, e con lei il mondo dei padri.

Ciò che la Bauman ci racconta è anche l'amore ai tempi della guerra, un amore fatto di lettere e promesse. Un amore puro e intenso, un amore che valica bombardamenti, gas, sangue, malattie e disperazione finché la guerra non prende il sopravvento.

Afferrò la lettera dal cassetto del comodino e se la premette sul petto, respirando piano. Lui aveva toccato quella carta, l'aveva tenuta al sicuro in una tasca interna dell'uniforme. Se vi appoggiava il viso Viktoria riusciva a respirare la sua stessa aria, a rintracciarvi il lieve sentore di fieno ammuffito del fosgene. Ma soprattutto Viktoria sentiva lui, il suo profumo, il suo odore.

E poi c'era Hanneke, il viso che gli sorrideva dalla fotografia con i bordi logori che teneva premuta sul cuore; Stefan sognava ogni notte il calore di quella pelle bianchissima per la prima volta a contatto con la sua, le sue labbra che gli si schiudevano morbide. Resisteva in quell'inferno solo per il desiderio di ritrovarla, di sentire di nuovo sulla pelle il calore del suo sorriso. Le scriveva ogni giorno, ogni giorno una lettera da inviare alla sua speranza [...].

Il romanzo è davvero ben scritto, scorre via tra una bella notizia e una disgrazia nell'attesa di un finale indefinito. Perché la guerra non lascia posto a un lieto fine prevedibile e le vite di chi è stato provato da traumi e dolori non potrà mai essere come prima. Così come la vita di quel lettore che deciderà di leggere tale romanzo, perché ci viene proiettata dinanzi la vera sofferenza, quella che noi giovani non abbiamo provato e che non capiremo mai a fondo.
Nonostante l'angoscia e la rabbia che mi ha lasciato questo libro lo consiglio davvero a chi vuole aprire gli occhi di fronte a un passato che può darci lezioni di vita serie.

Grazie lauraceccacciagency per averci dato la possibilità di leggerlo!


You Might Also Like

4 commenti

  1. questo titolo e questo romanzo mi ricordano tanto un altro romanzo ambientato in russia che mi ha appassionata con la sua storia incredibile il cavaliere d'inverno

    RispondiElimina
  2. La trama di questo romanzo sembra molto interessante, mi piacciono i romanzi ambientati in altre epoche storiche.

    RispondiElimina
  3. Interessante questo romanzo credo proprio che lo leggerò

    RispondiElimina
  4. Una storia avvincente che ti tiene col fiato sospeso...
    stupendo.

    RispondiElimina