Libri

Come un fiore ribelle

15:48

Un orfano pieno di ricordi e di interrogativi irrisolti, una madre vittima di sofferenze e di sogni infranti, il clima di Seattle negli anni Trenta e tutta la consapevolezza che l'essere cinese non sia un gran vantaggio: ecco il romanzo di Jamie Ford, "Come un fiore ribelle".



William è ancora un bambino quando un giorno si ritrova ad aprire gli occhi all'interno di un orfanotrofio, lontano da sua madre, Liu Song. Trascorrono cinque anni e la mancanza di chiarezza del suo passato e del destino di sua madre comincia a diventare un assillo insistente per un ragazzino adesso in grado di far luce sui propri ricordi. Ma quando su uno schermo compare un volto noto con una voce familiare, William comincia a credere di aver trovato sua madre: una famosa attrice di nome Willow Frost (traduzione inglese del nome Liu Song).
Perché dunque lo ha abbandonato lì? Perché non è mai tornata a prenderlo?
William ha bisogno di risposte che la suora dell'orfanotrofio non è disposta a dargli: egli decide così di scappare insieme alla sua amica, Charlotte, capelli rossi e un animo temerario. Nonostante sia cieca decide di affrontare questa avventura con lui piuttosto che rimanere in un luogo dove non avrebbe potuto avere alcun futuro.
Da qui avrà inizio per William un percorso di scoperta che lo porterà a trovare quelle risposte da tempo cercate e a capire che la vita non è mai tanto semplice come sembra.

Ciò che mi ha colpito di più di questa storia è il modo di esprimersi del sentimento dell'amore, sempre puro, sincero e privo di secondi fini. Quest'idea risulta molto chiara perché i mezzi attraverso cui l'amore si esprime sono il rapporto tra una madre e un figlio e quello ingenuo e puro tra due ragazzini.
Il rapporto tra madre e figlio può essere visto da due punti di vista, quello di  Liu Song e sua madre e quello di Liu Song e suo figlio William. Si tratta di un rapporto basato sullo spirito di sacrificio che ogni madre possiede nei confronti dei propri figli, essendo, dunque, disposta a stringere i denti e mostrare un sorriso nascondendo il possibile dentro il proprio cuore. Ma come sempre i bambini non sono così ingenui come si crede, capiscono quando qualcosa non va e quando la persona che amano di più soffre. E alla fine sono proprio i bambini ad essere maggiormente disposti al sacrificio pur di restare insieme alla propria madre, mentre non riescono ad accettare il rifiuto e il dolore di essere abbandonati da qualche parte.

Questa è una frase che mi ha fatto sorridere per la sua semplicità e l'amore di una madre che cerca di far superare le paure al figlio:

<<Mi diceva che il tuono era un applauso e i lampi i riflettori del paradiso. Io salivo sul letto accanto a lei, e mi abbracciava finché mi addormentavo.>>

Ma come accade spesso nella vita i rapporti con i genitori non sono sempre gioiosi e piacevoli come si crede: la piccola Charlotte dimostra di essere capace di tutto pur di sfuggire al padre, per il quale mostra un sentimento di odio e rancore per le violenze subite.

Il rapporto tra i ragazzini dell'orfanotrofio è, invece, ambivalente: da un lato si nutre un pizzico di invidia qualora uno di loro venga ripreso in casa dai loro genitori, dall'altro si respira una profonda fratellanza e consapevolezza di essere diventati una vera famiglia l'un per l'altro.
Come tale, dunque, deve essere considerato il rapporto tra William e l'amico Sunny, il quale ormai non vede altra famiglia che quella dei suoi amici dell'orfanotrofio e quella tra William e Charlotte, basato su un'amicizia vera leggermente volta a un affetto in più destinato, però, a non vedere realizzazione.
Charlotte è colei che riesce a capire meglio William, a rivelare ciò che il cuore di lui spesso non riesce a capire, a spingerlo a rischiare per inseguire i suoi sogni.

<<Io l'ho... vista oggi, be non proprio di persona, ma ho visto una donna del cinema, sullo schermo, che le assomigliava tanto>>, rispose. <<So che deve sembrare un'assurdità, una follia. Volevo dirlo a Sunny, a chiunque...persino a suor Briganti, ma nessuno mi crederebbe.>>
<<Io ti credo William.>>
<<Come puoi dirlo?>>
<<Credere non è vedere. Credere è sentire.>>
Charlotte allungò una mano e gli diede un colpetto sulla giacca, proprio nello spazio sopra il cuore dov'era infilato, al sicuro, il volantino. <<E io ti sento.>>

Naturalmente i personaggi negativi non mancano: il padre di Charlotte che usava violenza sulla figlia o lo zio Leo causa di molte disgrazie per Liu Song e William. Anche se come ricorda William è sempre labile il confine tra bene e male e nessuno può davvero essere considerato totalmente malvagio:

perché la scomoda verità era che nessuno era del tutto buono o del tutto cattivo. Né madri né padri, né figli né figlie, né mogli né mariti. La vita sarebbe stata molto più facile se fosse stato così. Invece ognuno [...] portava con sé una mescolanza confusa di amore e odio, gioia e dolore, nostalgia e oblio, verità travisate e inganni dolorosi.

E' grazie alla vivace narrazione che alterna nei luoghi e nei tempi il punto di vista delle vicende che si mantiene viva l'attenzione e la curiosità di lettura. E' così che in poco tempo si cerca di venire a conoscenza di tutta la verità che sta dietro ad anni di menzogne e paure.
Anche l'ambientazione della Seattle degli anni Trenta ci aiuta a capire in modo concreto quale fu l'atmosfera dell'epoca: la crisi del '29 e la conseguente Grande Depressione, la miseria , le rivolte, la nascita dei primi cinema sonori e la crescita dei locali notturni.
Per non parlare delle condizioni in cui persone di altre etnie venivano poste a causa delle discriminazioni: Liu Song non può recarsi all'ospedale cittadino per dare alla luce suo figlio.

E se tutto questo continuasse a restare celato tra le parole del racconto, l'autore inserisce una nota finale in cui tutta la sua conoscenza di quel mondo, le cui sfaccettature spesso dimentichiamo, emerge in modo molto chiaro.

Vorrei finire lasciandovi una frase del libro, che potrebbe essere di incoraggiamento per tutti i momenti in cui crediamo che le forze ci stanno abbandonando e non potremo più andare avanti

Vali molto più di quanto credi


PS: Ringrazio tantissimo la mia amica per avermelo regalato :)
La Blu



You Might Also Like

24 commenti

  1. Deve essere davvero un bel libro! Grazie per la recensione! :) Lo terrò presente per le mie prossime letture!

    RispondiElimina
  2. cercavo giusto giusto un libro da leggere :)

    RispondiElimina
  3. Bello, ed emozionante... Mi ha fatto tornare in mente molti ricordi... lo voglio acquistare!

    RispondiElimina
  4. Ma lo sai che mi sono emozionata a leggere la tua recensione!!??
    Amo tantissimo leggere e questo libro ha una trama troppo bella e deve essere anche piacevole la lettura!!
    Ti ringranzio di avermelo fatto conoscere e per averlo recensito , sono sicura che lo farò al piu' presto mio!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero? Adesso mi emoziono io *-* Grazie a te che hai apprezzato la recensione, sono contenta che ti sia piaciuto :) :*

      Elimina
  5. Stavo proprio cercando un nuovo libro da leggere! Mi hai incuriosito tantissimo con questa recensione, mi sa proprio che lo comprerò!

    RispondiElimina
  6. mi hai proprio convinta a leggerlo questo libro!

    RispondiElimina
  7. Mi piace tanto leggere e questo libro mi incuriosisce molto devo cercarlo

    RispondiElimina
  8. Un libro che troverei di certo interessante e coinvolgente, sono curiosa di sapere come va a finire nei dettagli...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti fa piacere potrei dirti quello che vuoi sapere oppure corri ad acquistarlo, non te ne pentirai ;)

      Elimina
  9. Un libro interessante e denso di emozioni a quanto leggo, da tenere presente!

    RispondiElimina
  10. la trama è molto emozionante....mi piacerebbe leggere questo libro! Grazie del consiglio!

    RispondiElimina
  11. Mi ha incuriosito molto questo romanzo, lo leggero sicuramente,grazie dell'indicazione.

    RispondiElimina
  12. Bellissima la tua recensione...mi hai incuriosito tantissimo! Appena finisco il libro che sto leggendo corro a comprare questo in libreria!

    RispondiElimina